Zia Fra

Unitɜ nella lotta, il 25 novembre abbiamo scioperato al fianco di Non Una di Meno.  Nessuna lotta è un’isola. Il possesso, l’annientamento, lo sfruttamento, l’oppressione. Si verificano nei confronti della Terra e dei popoli così come verso le donne e chiunque esca dai canoni binari. Ribelliamoci a una cultura che ha normalizzato il possesso, giustificandolo

ASSEMBLEA NAZIONALE di END FOSSIL: 23-24 Settembre, Roma Questo è un appello a tutte le realtà per costruire insieme una mobilitazione larga. La prossima ondata della campagna di End Fossil, che a maggio ha visto un centinaio di occupazioni in più di 10 paesi, sarà a novembre: è il momento di iniziare ad organizzarci. La necessità

Qualche settimana fa il nostro governo ha annunciato di voler rinunciare a quasi 16 miliardi di euro di finanziamenti del Pnrr, che avrebbero dovuto coprire, tra le altre cose, sette misure per accelerare la transizione ecologica e affrontare la crisi climatica. Già, anche agli 1,3 miliardi per contrastare il dissesto idrogeologico e le alluvioni. La motivazione? La

Dal 28 giugno il nuovo libro dello scrittore trentino Mattia Mascher 2050 Ritorno al futuro – perché è urgente educare alla speranza al tempo della crisi climatica e sociale  Dopo il successo della sua Guida Galattica per nonne e nonni del terzo millennio: come affrontare le sfide del futuro insieme ai nipoti – arrivata alla sesta ristampa,

ITALIA Eravamo decine di migliaia in una sessantina di città italiane il 3 marzo!  Gli scioperi per il clima restano un importante incontro per costruire richieste internazionali, nazionali e locali, ma anche per incontrarsi e formare coalizioni cittadine, dare spazio a chi non ha voce e dare vita a progetti in tutta Italia. Vuoi attivarti

L’ITALIA VUOLE RESTARE INDIETRO Che questo Governo non sia interessato alla transizione ecologica lo possiamo vedere dalle tante azioni intraprese per continuare a investire sui combustibili fossili, come gas e carbone. Purtroppo però l’Italia resta indietro anche per altro: tentando di fare ostruzionismo anche in Europa, questo Governo sta cercando di bloccare la necessaria transizione

La decisione del governo britannico di aumentare il livello di repressione delle proteste climatiche, con l’introduzione di nuove pene per i manifestanti sta facendo discutere. In particolare, gli attivisti per i diritti umani lo ritengono un vero e proprio affronto alla democrazia, indegno per una nazione liberale e democratica come il Regno Unito. Se a