“La lotta contro i cambiamenti climatici è una questione di vita o di morte: non agire sarebbe un suicidio.” (Antonio Guterres, segretario generale delle Nazioni Unite, dicembre 2018)
PERCHÉ?
- Il pianeta è più caldo di 1 °C rispetto al 1860
- I disastri ambientali si stanno moltiplicando
- Uragani mai visti prima
- Estati bollenti
- Desertificazione
- Artico quasi privo di ghiacci
- Barriere coralline morenti
- Incendi devastanti
Le nuove generazioni vedono un futuro sempre più oscuro. Un futuro in cui città come Venezia saranno sommerse. Bellezze come la Grande Barriera Corallina non esisteranno più. Animali come gli orsi polari saranno estinti. Milioni di persone fuggiranno da siccità, carestie, epidemie. E molto altro….
TUTTO QUESTO SE NON AGIAMO SUBITO!
L'ULTIMO APPELLO DEGLI SCIENZIATI
L’ultimo rapporto IPCC afferma l’urgenza di contenere l’aumento della temperatura media globale entro +1,5 °C rispetto all’era pre-industriale. Per farlo, dobbiamo dimezzare le emissioni globali di CO2 entro il 2030, e azzerarle entro il 2050. Un compito titanico.
“Molte altre lotte sono legittime. Ma se questa verrà persa, nessun’altra potrà essere condotta.” (Appello pubblico di scienziati e uomini di cultura – Le Monde, Agosto 2018)
CIRCA 7 ANNI PER AGIRE!
Perché tutti dovremmo sapere cos’è il CARBON BUDGET o bilancio di CO2? Al tasso di emissioni di CO2 di oggi, restano infatti circa 7 anni per agire e restare entro 1,5°C di aumento della temperatura media globale evitando così le peggiori conseguenze della Crisi Climatica. Per questo le azioni politiche che devono essere intraprese devono essere tempestive garantendoci un futuro sicuro. La nostra pressione non finirà finché non ci sarà garantito.
COSA POSSIAMO FARE?
Serve una rivoluzione culturale, sociale, economica e politica. Un cambio di paradigma.
Dobbiamo smettere di pensare solo a noi stessi e ai nostri bisogni immediati. Dobbiamo pensare che tutto ciò che facciamo ha un impatto, e agire secondo ciò che è bene anche per gli altri e per questo mondo.
Dobbiamo pretendere che chi ci governa agisca per il bene comune e che le imprese, come ad esempio quelle legate ai combustibili fossili, smettano di danneggiare il pianeta.
Sono decenni che gli scienziati sanno cosa comporta emettere gas serra nell’atmosfera, ma fino ad ora non sono stati ascoltati abbastanza.
È tempo di cambiare rotta e agire. E anche in fretta.
RITORNO AL FUTURO - LE NOSTRE PROPOSTE
Il 17 aprile 2020, in piena emergenza Coronavirus, abbiamo lanciato la campagna RITORNO AL FUTURO con una LETTERA all’Italia, sottoscritta anche da scienziati ed esperti, per una RINASCITA che metta al primo posto le PERSONE e gli ECOSISTEMI da cui dipendiamo.
A questa lettera sono seguite delle proposte specifiche concrete realizzate in collaborazione con un team di esperte ed esperti, elencate sul sito omonimo Ritornoalfuturo.org (il 6 giugno, abbiamo pubblicato anche un Allegato Tecnico con maggiori dettagli) e un primo incontro con il Premier Conte e il Ministro Costa ai quali sono state consegnate a mano e via e-mail – Leggi come è andata…
Restiamo tuttora in attesa di un riscontro e di un incontro per parlarne
Nel frattempo continuiamo a scioperare ogni VENERDÌ e a organizzare SCIOPERI GLOBALI e NAZIONALI. Segui la nostra pagina Eventi. Nella pagina Partecipa puoi scoprire tutti i modi per partecipare, aiutarci a fare pressione sui leader politici e sensibilizzare l’opinione pubblica.
LE RICHIESTE GENERALI DI FRIDAYS FOR FUTURE
Fuori dal fossile:
Raggiungimento dello 0 netto di emissioni a livello globale nel 2050 e in Italia nel 2035, per restare entro i +1.5 gradi di aumento medio globale della temperatura.Tutti uniti, nessuno escluso:
La transizione energetica deve essere attuata su scala mondiale, utilizzando come faro il principio della giustizia climatica.Rompiamo il silenzio, diamo voce alla scienza:
valorizziamo la conoscenza scientifica, ascoltando e diffondendo i moniti degli studiosi più autorevoli di tutto il mondo. La scienza ci dice da anni qual è il problema e quali strumenti servono per risolverlo. Ora spetta alla politica il compito di agire.
"L'azione individuale più potente? Informarsi." Greta Thunberg
APPROFONDIMENTI:
- Nuovo rapporto CMCC: il rischio climatico in Italia (settembre 2020!)
- I Report IPCC sui cambiamenti climatici (italiano)
- Rapporto speciale IPCC – Riscaldamento globale di 1,5°C
- I Report IPCC sui cambiamenti climatici (sito ufficiale inglese)
- Come Comunicare il Rapporto IPCC
- Cambiamenti Climatici – Position Paper ISDE (Associazione Internazionale Medici per l’Ambiente)
- Rapporto UNEP Production Gap
- Accordi di Parigi
- Europa e Regno Unito responsabili del 22% di emissioni (e chi sta emettendo di più)
- Lettera e campagna “Face the Climate Emergency – Richieste ai leader europei e mondiali”
- Dichiarazione di Emergenza Climatica del Parlamento Europeo
- Alcune cose da sapere sull’attuale situazione
- Utili Slide prodotte da Tommaso Felici e Paolo Vitale (Università degli Studi di Torino): Il problema della crescita, il Climate change, i principali accordi internazionali
- Cose da sapere su Greta e i cambiamenti climatici per la Maturità (agg.2019)
- I cambiamenti climatici (ago.2018)
- Intervento di Greta Thunberg 20 giugno 2020: L’umanità non ha ancora fallito
- Per un’Ecologia Integrale e Perché tutto può collassare (di Max Strata)
Inoltre puoi…
CONSULTARE Webinar e interviste selezionati e la pagina Risorse For Future con un ricco elenco di film, libri, serie TV, speech, podcast, documentari, articoli consigliati per formarsi sul tema della crisi climatica.
CONSULTARE la pagina GIUSTIZIA CLIMATICA con articoli di approfondimento sul collegamento con la Giustizia Sociale.
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E infine… PARTECIPARE.