"L'azione individuale più potente che ciascuno di noi può fare è informarsi" Greta Thunberg
In questa pagina trovi un ricco elenco di film, libri, serie, speech, podcast, documentari, articoli sul tema della Crisi Climatica.
Su queste altre pagine, invece, sono raccolti i nostri Webinar e Interviste.
Clicca sulla categoria che ti interessa!
FILM, DOCUMENTARI, SERIE TV, VIDEO
Aniara (2018) | Pella Kagerman, Hugo Lilja
Il trasbordo su Marte di un’umanità in fuga dagli sconvolgimenti climatici della Terra, subisce una deviazione imprevista quando lo scampato impatto dell’astronave Aniara con un asteroide finisce per metterla definitivamente fuori rotta. La prospettiva dei passeggeri si riduce quindi ad una inesorabile deriva, fisica e morale, attraverso l’immensità degli spazi interstellari e quella dell’astronave ad un viaggio che continuerà ben oltre l’estinzione della sua insignificante popolazione. Da Greta Thunberg ad Oumuamua, passando attraverso le nascenti prospettive della colonizzazione commerciale del nostro vicinato planetario sono gli approdi di una rivisitazione cinematografica del poema distopico del premio nobel Harry Martinson, nel quale le pulsioni nichiliste di una umanità divisa tra l’omologazione consumista e l’apocalisse nucleare sono trasfigurate in una odissea spaziale verso nessun dove, nel confronto impietoso tra la pochezza tecnologica dell’uomo e l’immensità delle traversate cosmiche, tra le limitate prospettive temporali dell’esistenza umana e la dimensione incommensurabile dei tempi astronomici.
Annihilation – Annientamento (2018) | Alex Garland
Dopo “Ex Machina”, Alex Garland torna a usare la fantascienza (una fantascienza dove c’è più scienza che fanta) per parlare della questione umana: lì, a partire dal cosa è umano, si parlava di emozioni e di sessualità; qui, in Annientamento, si parla invece di trasformazioni e di sentimenti, di amore e di coppia. Ma niente paura: in primo, primissimo piano, c’è sempre il cinema. C’è il racconto con le sue esigenze spettacolari, con la tensione, con la meraviglia, con l’intrattenimento. Oramai non più solo sceneggiatore ma regista a tempo pieno, l’inglese è uno dei nomi più interessanti del cinema contemporaneo, e questo film ne è una avvincente e intelligente conferma.
[trailer; abbonamento Netflix; noleggio o acquisto Chili / Rakuten / GPlay / iTunes / TVision]
Antropocene – L’epoca umana (2018) | Jennifer Baichwal, Nicholas de Pencier, Edward Burtynsky
Tre cineasti viaggiano al seguito di un gruppo internazionale di ricercatori, impegnati in una ricerca sui cambiamenti in atto negli ultimi secoli, allo scopo di documentare l’impatto che gli esseri umani hanno sul pianeta.
[trailer; abbonamento Chili – al momento non disponibile?]
Antropocene: l’uomo si è mangiato la Terra – L’homme a mangé la Terre | (2019) Jean-Robert Viallet
Con ben 14 miliardi di tonnellate di diossido di carbonio imprigionate nell’atmosfera bassa, e l’invenzione del napalm, dei pesticidi, il fardello dei rifiuti radioattivi e le conseguenze sul riscaldamento globale, l’uomo “si è mangiato la Terra”. Dall’Olocene, era geologica iniziata 11.700 anni fa, passiamo in quella che gli scienziati chiamano “Antropocene”, l’era dell’uomo. Ma come si è arrivati fini qui?
Adottando la prospettiva dei due grandi storici della scienza francesi Christophe Bonneuil e Jean-Baptiste Fressoz – entrambi consulenti scientifici di Viallet – il film analizza il modo in cui politica ed ecologia si sono intrecciate nei secoli. L’esplorazione dei fattori economici e sociali alla base del cambiamento climatico fornisce strumenti che più che aggiungere uno strato di complessità propongono un insieme di connessioni e collegamenti che semplificano e aprono gli occhi.
Artifishal (2019) | Liars & Thieves!
La dieta “pescetariana” è spesso presentata come migliore per l’ambiente rispetto a una dieta a base di carne. Ma questo non tiene conto dell’impatto dell’industria globale della pesca, come documentano i produttori di Artifishal. Indagano sull’impatto degli eccessi di pesca nel mondo, e su come il nostro gusto per i frutti di mare stia devastando la fauna marina ovunque, dallo Stretto del Pacifico ai fiordi della Norvegia. Come si dice, “la strada verso l’estinzione è lastricata di buone intenzioni”.
Beasts of the Southern Wild – Re della terra selvaggia (2012) | Benh Zeitlin
Nel quadro di un delta del Mississippi allagato, che oltre alla memoria mediatica dell’uragano Katrina porta con sé più di qualche reminiscenza (persino tematica) del “Conan” di Hayao Miyazaki e del “Waterworld” di Kevin Costner, la storia di Hushpuppy viene raccontata con uno stile che al realismo magico intreccia inestricabilmente suggestioni impressioniste e oniriche, ricco di ellissi felicemente sintetiche e significative. Una fiaba sulla crescita e sull’infanzia nella quale, al pari di quanto avveniva in “Nel paese delle creature selvagge”, è il confronto con la propria natura intima, con le pulsioni più primordiali, a spingere verso il recupero di un sentimento che della Cultura è declinazione nuova e coerente.
[trailer; abbonamento RaiPlay]
Before the flood – Punto di non ritorno (2016) | Fisher Stevens
Leonardo DiCaprio discute con le più importanti personalità del pianeta sul cambiamento climatico che sta colpendo il genere umano e il pianeta tutto.
Behind the cove (2016) | Keiko Yagi
La copertura negativa dei media sul problema della caccia alle balene senza fine ha spinto il regista di documentari Keiko Yagi a scoprire di più sull’argomento. Senza budget, esperienza limitata nel cinema, nessuna padronanza della lingua inglese, ma armato di videocamera e forte desiderio di trovare la verità sulla caccia alle balene, Yagi ha iniziato la sua ricerca. Ciò che è iniziato come un’indagine personale innescata da ricordi d’infanzia di piatti di balene l’ha portata inevitabilmente nella città di Taiji, il centro del dibattito sulle balene.
[trailer; abbonamento Netflix]
Chasing Coral (2017) | Jeff Orlowski
Toccante e drammatica documentario sulla progressiva sparizione delle barriere coralline, fondamentali per l’ecosistema marino e di conseguenza per tutto il nostro pianeta. Il film è stato presentato al Sundance Film Festival 2017, dove ha conquistato il prestigioso Audience Award.
[trailer; abbonamento Netflix]
The corporation – Le multinazionali ci hanno reso schiavi (2003) | Mark Achbar, Jennifer Abbott
Pietra miliare del genere, questo documentario tratteggia in modo chiaro e spietato lo spropositato potere delle multinazionali e le loro colpe nelle devastazioni ambientali attorno al mondo.
Black Ice (2014) | Maarten van Rouveroy
Nel 2013 la nave di Greenpeace Arctic Sunrise salpò per protestare contro la prima trivellazione nel Mar Glaciale Artico. Nessuno si immaginava cosa sarebbe successo da li a poco. Questa è la storia dei 30 attivisti che furono arrestati dalle forze speciali russe rischiando 15 anni di carcere trovandosi al centro di una disputa internazionale. La storia che scosse il mondo raccontati da chi la visse in prima persona.
[gratis, Black Ice]
Caccia all’avorio – The Ivory Game | Richard Ladkani, Kief Davidson
Gli elefanti stanno scomparendo, allo sconcertante ritmo di uno ogni quindici minuti. A decimarli è il contrabbando di avorio, una pericolosa rete di violenza e corruzione che poche persone armate di grande coraggio e impegno stanno cercando di smantellare. Caccia all’avorio svela la tetra realtà del contrabbando dell’oro bianco, dalle pianure dell’Africa alle strade della Cina. Collaborando con organizzazioni di infiltrati, attivisti, guardie forestali in prima linea e ambientalisti per penetrare la rete globale e corrotta del contrabbando di avorio, questo documentario suscita indignazione e allo stesso tempo dà speranza.
[trailer ; abbonamento Netflix]
C’è qualcosa nell’acqua – There’s Something in the Water | Ellen Page, Ian Daniel
In questo ritratto inquietante e, francamente, terrificante, di catastrofi ecologiche e sociali nella nativa Nova Scotia, basato sulle indagini di Ingrid Waldron, il film segue Ellen Page mentre viaggia nella sue terra natìa, verso le aree rurali della provincia che sono afflitte da ricadute tossiche dovute allo sviluppo industriale. Scopriamo che queste catastrofi sono state collocate intenzionalmente in comunità remote, a basso reddito, e molto spesso di minoranza etnica. Riflessione più che mai attuale sulle ingiustizie e sui danni causati dal razzismo ambientale, il film è dedicato alle donne indigene e black della Nuova Scozia, pronte a combattere per proteggere le loro comunità, la loro terra e il loro futuro.
[trailer; abbonamento Netflix]
Cowspiracy- Il segreto della sostenibilità ambientale (2014) | Kip Andersen, Keegan Kuhn
Documentario sull’impatto e la non-sostenibilità dell’attuale consumo di carne e derivati, ha suscitato grande scandalo e polemiche. Da vedere.
[trailer; abbonamento Netflix]
Deforestazione made in Italy (2019) | Francesco De Augustinis
Siamo nel Nordest del Brasile, in Pará, nel cuore della foresta Amazzonica. Eppure lo scenario non è quello che ci aspettiamo di trovare. Non ci sono alberi, non ci sono animali esotici che si muovono da un ramo all’altro. C’è una grande distesa di terra battuta, rossastra, solcata da decine e decine di camion. È da questo luogo desolato che partono per un lungo viaggio i tronchi tagliati illegalmente nella foresta e le altre merci prodotte in questa regione, legate a doppio filo con la deforestazione. Attraverso una serie di salti da una parte all’altra dell’Oceano, sulla stessa rotta delle grandi navi cargo, seguiamo il legname illegale, la carne di manzo, la pelle, la soia, fino in Europa, in Italia. Qui queste commodity a rischio sono utilizzate per produrre la maggior parte delle eccellenze del Made in Italy: dai mobili, alla moda, alla gastronomia famosa in tutto il mondo. Ma si può davvero parlare di eccellenza, quando queste industrie si fondano sulla deforestazione tropicale?
Domani (2015) | Cyril Dion e Mélanie Laurent
Cinque capitoli: agricoltura, energia, economia, democrazia, istruzione per parlare di alcune strategie già in atto in diverse parti del mondo al fine di riequilibrare la biosfera, superare le crisi economiche, livellare le ineguaglianze, rispettare l’ambiente tornando a essere legati con esso.
La donna elettrica (2018) | Benedikt Erlingsson
Nelle Highlands islandesi, una donna lotta contro il capitalismo. Halla è una semplice direttrice di un coro di paese che nel tempo libero si occupa di sabotare, con arco e frecce, i fili elettrici dell’enorme fabbrica di alluminio appartenente alla Corporation che, a suo parere, sta distruggendo la nazione. Una donna libera (ma ricercata), in guerra contro lo Stato, contro lo sviluppo cieco e cinico. Un atto di resistenza ambientalista, il suo, che diventa una bomba mediatica. Un manifesto, lanciato dai tetti della città, firmato “la donna elettrica”.
Downsizing – Vivere alla grande (2017) | Alexander Payne
Il premio Oscar Alexander Payne (Paradiso amaro, Nebraska) dirige una commedia profonda e divertente. Quando gli scienziati scoprono come rimpicciolire le persone fino a 12 centimetri di altezza, Paul (il premio Oscar Matt Damon) e sua moglie Audrey (Kristen Wiig) decidono di lasciarsi alle spalle le loro vite stressanti e di diventare piccoli per vivere alla grande in una comunità in miniatura di lusso. Con avventure sconvolgenti e infinite possibilità dietro ogni angolo, Leisureland non offre solo ricchezze. Paul scoprirà un nuovo mondo e capirà che siamo destinati a qualcosa di più grande. Il premio Oscar Christoph Waltz (Django Unchained) si unisce al cast di questo film originale ed estremamente fantasioso.
[trailer; abbonamento Netflix; noleggio GPlay / acquisto iTunes]
L’economia della felicità (2011) | Helena Norberg-Hodge
Un documentario sulla ricerca di una soluzione per salvare il pianeta. Un manifesto antiretorico sull’importanza dell’economia localizzata. Helena Norberg-Hodge ci racconta otto scomode verità sulla globalizzazione. Qualche fotogramma che definisce lo stato di salute della civiltà occidentale e poi l’elenco di cosa non funziona. Al di là di ogni falsa retorica e al di là del più ingenuo ottimismo, “l’economia della felicità” racconta puntualmente cosa, di giorno in giorno, tutti – ma soprattutto gli occidentali – potrebbero fare per migliorare il proprio stato di salute e quello degli altri. Una sorta di manuale no-global che fa ben sperare sul nostro futuro.
Environmental Film Festival 2020 | DCEFF
L’Environmental Film Festival che si tiene da 27 anni nella capitale americana è la principale vetrina mondiale di film documentari a tema ambientale. Dal 1993, la missione è quella di celebrare la Terra e di ispirare la comprensione dell’ambiente attraverso il potere del cinema. Quest’anno offre una selezione del programma del Festival in visione online, per la maggior parte assolutamente gratuitamente.
[gratis; sito DCEFF]
Fantastic Fungi: The Magic Beneath Us | Louie Schwartzberg
Accompagnando straordinarie riprese in time-lapse dell’universo micologico a conversazioni con esperti (la gastronomista Eugenia Bone, il micologo Paul Stamets e l’alimentarista Michael Pollan), il film di Schwartzberg si rivela rapidamente uno dei film più sbalorditivi, strabilianti e immensamente divertenti dell’anno. Un must-see per chiunque sia interessato alla vita, alla morte e alla ricerca del benessere del pianeta: “Fantastic Fungi” offre niente di meno che un modello di sopravvivenza planetaria.
[trailer; noleggio/acquisto vimeo]
Fast food nation (2006) | Richard Linklater
Dal romanzo di Eric Schlosser. L’universo dei mattatoi e del marketing alimentare attraverso tre storie che si intrecciano e che mostrano le conseguenze sociali e per la salute dell’industria fast food, una vibrante denuncia contro lo sfruttamento degli immigrati clandestini e le inammissibili condizioni igieniche delle catene alimentari.
[trailer; noleggio o acquisto Chili]
La fattoria dei nostri sogni – The Biggest Little Farm (2018) | John Chester
L’incredibile storia vera di John e Molly Chester, coppia in fuga dalla città per realizzare il sogno di una vita, quello di costruire dal nulla un’enorme fattoria seguendo i criteri della coltivazione biologica e di una completa sostenibilità ambientale. Tra mille difficoltà, momenti esaltanti e cocenti delusioni, i due protagonisti impareranno a comprendere i ritmi più profondi della natura, fino a riuscire nella loro formidabile impresa.
[trailer; noleggio/acquisto Rakuten / iTunes]
I film sono un potente strumento per aumentare la consapevolezza dei problemi importanti non trattati correttamente dai mezzi di informazione mainstream. L’associazione ha catalogato oltre 3000 dei migliori film e documentari, visibili gratis online, relativi a importanti tematiche sociali. Films For Action ha compilato un elenco dei 500 film che potrebbero cambiare il mondo. Ambiente, politica, società, animali, agricoltura sostenibile, numerosi e attuali i temi trattati dai film riuniti in questo elenco – l’obiettivo di questa cineteca virtuale è quello di fornire ai cittadini le informazioni e le prospettive indispensabili per la creazione di una società più giusta, sostenibile e democratica.
First Reformed – La creazione a rischio (2017) | Paul Schrader
Si capisce dalle primissime immagini, dalle scelte rigorose delle inquadrature, e dal formato, che con “First Reformed” Schrader va diritto al cuore delle questioni che gli sono sempre interessate: colpa e redenzione, le reazioni dell’uomo messo di fronte ai mali del mondo, la pratica quotidiana dell’etica calvinista. Da quelle, e dalle parole sofferte del reverendo interpretato da Ethan Hawke, uomo di fede in crisi, tormentato nel corpo e nello spirito dal suo passato come dal futuro suo e di tutti noi, quando si incrocia la sua strada con quella di un militante ambientalista che arriva al punto di togliersi la vita di fronte alla disperazione che prova per il destino del pianeta e della razza umana. Un film come questo, per le cose che racconta e per i modi che sceglie, rappresenta un gesto politico di grande rilievo nel contesto dell’America trumpiana. Il tema drammatico e inascoltato del cambiamento climatico, certo, ma soprattutto un sistema politico, economico e spirituale che arriva a devastare carni e mente di un tipico esponente di quella destra americana patriottica e religiosa che proprio Trump ha cavalcato cinicamente: un prete ex militare nato in una famiglia di militari, che ha perso un figlio in Iraq e che si sente talmente solo e inascoltato, da Dio come dagli uomini, da lavorare per trasformarsi in un martire come i tanto odiati jihadisti.
[trailer; acquisto Chili / GPlay / iTunes / Rakuten / Tvision]
Free IDFA documentaries | IDFA
L’International Documentary Film Festival Amsterdam, il più importante festival di documentari d’Europa, ha reso disponibili online ben 300 dei migliori documentari delle sue scorse edizioni. Ve ne sono di straordinari, con argomenti inerenti alla crisi climatica ed ecologica – tra cui:
- Heart of Sky – Heart of Earth (2011) | F. Sandig & E. Black
- Polar Sea 360 (2014) | T. Wallner
- Scenes from a Dry City (2018) | F. Verster & S. Wood
- Diary of Hunger (2014) | M. Pujol
- Radio Amina (2011) | O. v. Einsiedel
- Skulls, of My People (2016) | V. Moloi
- Yuban (Live Earth) (2011) | Y. A. Vazquez Colmenares
- Poor Us – An Animated History of Poverty (2012) | B. Lewis
[gratis; IDFA]
Hambachers (2019) | Leonora Pigliucci, Claudio Marziali
Nel Nordreno-Vestfalia, cuore dell’Europa, una multinazionale del carbone sgombera villaggi e abbatte alberi per fare posto alla cava più grande dell’Occidente. Un gruppo di giovani sceglie di resistere e, per farlo, costruisce imponenti case sugli alberi nella foresta di Hambach.
Last Call – Ultima Chiamata (2013) | Enrico Cerasuolo
40 anni fa, la pubblicazione di “The Limits to Growth” sconvolse il mondo. Il libro, basato sul report di un team di scienziati del MIT, era portatore di un messaggio che oggi è più attuale che mai: il pianeta Terra è un sistema finito e la crescita economica a pieno ritmo porterà la nostra società e l’ambiente sull’orlo del collasso.
Il documentario “Ultima Chiamata” racconta la storia dell’ascesa, caduta e rinascita di uno dei libri ambientalisti più controversi e stimolanti di tutti i tempi. Ripercorriamo gli eventi attraverso le storie dei suoi ideatori – Aurelio Peccei e Jay Forrester – e autori – Dennis e Donella Meadows, Jorgen Randers, Bill Behrens – un gruppo di persone molto diverse tra loro, ma unite da un’estrema attenzione per le future generazioni.
[trailer, short trailer; gratis YT in italiano]
Merchants Of Doubt – L’industria del dubbio (2014) | Robert Kenner
Con ironia, determinazione e pochi giochi di parole, il film svela come lo Stato e i suoi poteri ci nascondano molte verità. Il documentario solleva il velo su un gruppo semi-clandestino di opinionisti a pagamento, carismatici e dalla lingua vellutata, che si presentano ai media come esperti scientifici, ma che in realtà hanno solo l’obiettivo di confondere l’opinione pubblica su noti pericoli ormai assodati, dai prodotti chimici e farmaceutici tossici ai cambiamenti climatici.
[trailer; noleggio iTunes; acquisto Chili / YT]
Occupied (2015) | Joe Nesbo
In Norvegia sale al potere un primo ministro ambientalista intenzionato a interrompere le estrazioni di petrolio per passare alle energie pulite. Una scelta voluta dalla popolazione ma osteggiata da multinazionali e potenze straniere – Russia e Unione Europea in testa – che faranno di tutto per impedirlo. Una serie tv dal gusto thriller, avvincente e profonda.
[trailer; abbonamento Netflix]
Plastic China (2017) | Wang Jilang
Ritratto documentario della povertà, dell’ambizione e della speranza, ambientato in un mondo di rifiuti, lo stile poetico di Plastic China ha riscosso molto successo nei festival internazionali del cinema, così come in Cina. Per coincidenza o per causalità, solo pochi mesi dopo la sua uscita, il governo cinese vara la nuova politica “National Sword”, che vieta l’importazione di rifiuti di plastica provenienti dall’estero.
Questo ritratto dalla frontiera nascosta dell’economia mondiale mette in luce le vite di coloro che più finiscono danneggiati dalle profonde disuguaglianze sociali del mondo.
[trailer; noleggio/acquisto Vimeo]
Ragnarok (2020) | Adam Price
La storia è ambientata nella piccola città immaginaria di Edda nel mezzo della vasta ed avvincente campagna norvegese. Questa piccola città norvegese è caratterizzata da poli glaciali che si sciolgono, inverni miti e alluvioni violente. Tutto sembra indicare che Edda sia destinata a un nuovo Ragnarok, a meno che qualcuno non intervenga.
[trailer; abbonamento Netflix]
The road (2009)| John Hillcoat
Sulla strada un uomo e un bambino procedono dietro a un carrello e dentro “una notte più buia del buio e un giorno più grigio di quello passato”. Una pioggia radioattiva ha spento i colori del mondo, una guerra o forse un’apocalisse nucleare ha terminato la natura e le sue creature: gli alberi cadono, gli uccelli hanno perso l’intenzione del volo, il mare ha esaurito il blu, gli uomini non sognano più e si nutrono di uomini e crudeltà.
[trailer; abbonamento Chili / Primevideo; noleggio o acquisto iTunes / GooglePlay]
Rotten (2018) | Jonathan Mussman
Serie documentaria che parla delle catene alimentari,di come l’uno agisca su di esse e di come il cambiamento climatico agisca su di esse. “questa docuserie analizza in profondità la catena alimentare,rilevando verità sgradevoli e portano alla luce le forze nascoste che plasmano il nostro cibo”.
[trailer; abbonamento Netflix]
Sapiens – Un solo pianeta (2020) | Mario Tozzi
Il geologo e divulgatore Mario Tozzi ci accompagna in giro per il globo cercando di rispondere ad un enorme quesito: quale futuro attende noi Sapiens?
[gratis RaiPlay]
Shock Economy: il capitalismo del disastro | Naomi Klein, M. Winterbottom
Basato sul libro di Naomi Klein e regia di M. Winterbottom, il documentario spiega i principali eventi della storia moderna, che, generati da dittature, guerre, crisi sociali ed economiche, disastri naturali, hanno agevolato l’imposizione del “Libero mercato” in tutto il mondo. Basato sulle politiche economiche e impopolari di F. Von Hayek (Società del Monte Pellegrino e Bilderberg) e del suo discepolo Milton Friedman, il sistema neo-liberale del libero mercato ha “liberato” l’avidità nel mondo, grazie alla deregolamentazione e alla privatizzazione. Questo è un documentario che non potete perdere, in quanto fotografia degli ultimi anni e della situazione sociale mondiale attuale, manuale storico per la comprensione utile a un possibile cambiamento e a una pronta resistenza ai trucchi adottati dagli aguzzini.
[gratis Youtube]
Snowpiercer (2013) | Bong Joon Ho
2031. Dopo il fallimento di un esperimento per contrastare il riscaldamento globale, una vera e propria Era Glaciale stermina tutti gli abitanti del pianeta. Gli unici sopravvissuti sono i viaggiatori che hanno lottato con tutte le loro forze per procurarsi un biglietto ed aggiudicarsi un posto a bordo dello Snowpiercer, un treno ad alta velocità che fa il giro del mondo e che trae energia da un motore in moto perpetuo. Questo treno è l’unico mezzo che garantisce la sopravvivenza, diventando un microcosmo di società umana diviso in classi sociali: i più poveri stipati nelle ultime carrozze; i più ricchi nei lussuosi vagoni anteriori. La difficile convivenza ed i delicati equilibri tra classi non potranno che sfociare inevitabilmente verso lotte e rivoluzioni.
[trailer; abbonamento Primevideo; noleggio o acquisto Chili / GPlay / iTunes / Rakuten / Tvision]
This Changes Everything (2015) | Avi Lewis
9 paesi e 5 continenti coinvolti per un film che parte da un lancinante quesito: “E se il riscaldamento globale fosse la nostra ultima occasione?”. Dalla foresta dell’Alberta in Canada, dove una giovane cerca di entrare in una base militare che sta distruggendo la terra dei suoi avi, al Montana, dove le la tribù dei Cheyenne del Nord si batte per bloccare l’estrazione di combustibili fossili, fino all’India, dove un gruppo di persone riesce a bloccare la costruzione di una centrale elettrica che distruggerebbe l’ecosistema dove vivono. Partendo dal libro “Una rivoluzione ci salverà” di Naomi Klein (voce narrante nel film nella versione originale), un documentario che potrebbe cambiare la vostra visione del mondo.
[trailer; noleggio/acquisto Chili / GooglePlay]
L’ultima ora (2019) | Sébastien Marnier
Presentato con successo all’ultima Mostra del Cinema di Venezia, “L’ultima ora” è un thriller psicologico di grande impatto, che esplora il lato più oscuro dello spirito dei Fridays for Future in un crescendo di suspense e con un colpo di scena finale che lascia a bocca aperta. La vicenda è ambientata in una scuola superiore, dove un professore si getta dalla finestra sotto gli occhi atterriti degli studenti. Il supplente chiamato a sostituirlo, Pierre, nota da subito qualcosa di strano nella sua classe: un gruppo di sei alunni, molto uniti e dotati di un’incredibile intelligenza precoce, ha un atteggiamento ostile verso chiunque e sembra stia preparando un piano misterioso. Pierre inizia a essere ossessionato da questi sei adolescenti, fino a venire risucchiato nel loro gioco sinistro…
The Unchained Goddess (1958) | Frank Capra
Il documentario educativo, scritto e diretto dal pluripremiato regista di Hollywood, inteso per invogliare le nuove generazioni a dedicarsi allo studio dell’allora nascente settore della meteorologia, contiene una netta, premonitrice sezione dedicato al climate change: vedere da 50:06… (Il filmato è di pubblico dominio.)
[gratis; YT]
The Undamaged (2018) | Balkan River Defence
Seguite il Balkan Rivers Tour della chiassosa troupe di kayak, videomaker, fotografi e amici che hanno deciso di difendere alcuni fiumi ancestrali intoccati dei Balcani. Viaggiando dalla Slovenia all’Albania per 36 giorni, facendo kayak su 23 fiumi in 6 paesi per protestare contro le dighe e mostrare al mondo i segreti e selvaggi fiumi dei Balcani. Il film rende omaggio alla popolazione e agli attivisti locali che si battono per difendere i fiumi, e mira a diffondere la voce della difficile situazione di questi fiumi, mostrando un nuovo stile di conservazione della natura che è divertente, energico ed efficace.
[trailer; noleggio/acquisto Vimeo]
Fantastic Fungi | Louie Schwartzberg
Quando così tanti stanno lottando per la connessione, l’ispirazione e la speranza, Fantastic Fungi ci riunisce come creatori interconnessi del nostro mondo. Fantastic Fungi, diretto da Louie Schwartzberg, è un film che sposta la coscienza che ci porta in un viaggio coinvolgente nel tempo e scala nella magica terra sotto i nostri piedi, una rete sotterranea che può guarire e salvare il nostro pianeta. Attraverso gli occhi di rinomati scienziati e micologi come Paul Stamets, autori di best-seller Michael Pollan, Eugenia Bone, Andrew Weil e altri, diventiamo consapevoli della bellezza, dell’intelligenza e delle soluzioni che il regno dei funghi ci offre in risposta ad alcuni dei nostri più urgenti sfide mediche, terapeutiche e ambientali.
[noleggio/acquisto Fantasticfungifilm]
Un pianeta meraviglioso – Il futuro da salvare | Alberto e Piero Angela
Quale è lo stato di salute della Terra, questo pianeta così piccolo, così fragile e vulnerabile? Quali sono i danni che abbiamo creato all’ambiente con i nostri comportamenti? Quante risorse naturali consumiamo nella vita quotidiana e soprattutto siamo ancora in tempo per rimediare? E come? Sono alcune delle domande a cui cercheremo di rispondere con Alberto Angela in questa puntata speciale di Ulisse che vede la partecipazione straordinaria di Piero Angela.
[gratis RaiPlay]
Colonialismo Verde e Big Green Lie | Yennenga Maat, Laura Terzani
una diretta con Yennenga Maat, scrittrice e attivista e Laura Terzani ricercatrice di Survival Italia sul tema Colonialismo Verde e Big Green Lie.
[gratis Instagram]
The Kingdom – How Fungi Made Our World | A. Tálas
Scritto e diretto da A. Tálas, raccoglie le testimonianze di una nutrita schiera di ricercatori di campi affini alla micologia (R. Dunn & D. Hughes, evolutionary biologists; K. Bartlett & A. Madden, microbiologists; A. Casadevall, medical mycologist; J. Plett, biologist; J. Guss, psychologist; L. Boddy, decomposition ecologist) e le combina con le spettacolari riprese di funghi realizzate da Stephen Axford.
[acquisto vimeo; noleggio curiositystream; gratis lookmovie]
Presadiretta: petrolio, il tempo perduto | Riccardo Iacona
Transizione energetica e il ruolo delle grandi compagnie del petrolio e del gas. Un settore che ha un fatturato annuo di tremila miliardi di dollari e circa dieci milioni di occupati: oggi gli si chiede di abbattere drasticamente le emissioni e di riconvertirsi all’energia rinnovabile. Saranno davvero disposti a farlo? Forse è già troppo tardi. Ma per correre ai ripari e almeno limitare i danni del cambiamento climatico bisognerà rinunciare sempre di più al petrolio e al gas. Eppure, i grandi gruppi petroliferi conoscevano l’impatto delle emissioni inquinanti dei combustibili fossili sul clima già negli anni ’80, ma hanno taciuto e spesso negato. Oggi però tutto è alla luce del sole, allora perché si continua a investire in modo massiccio su estrazione, raffinazione e trasporto di petrolio e gas?
[gratis RaiPlay]
Propaganda Live | Diego Bianchi
Diego Bianchi intervista Greta Thunberg: “Per avere un mondo migliore bisogna creare un mondo migliore”.
[gratis la7.it]
Don’t Look Up | Adam McKay
Con Leonardo DiCaprio, Jennifer Lawrence, Meryl Streep e Jonah Hill. La dottoranda in astrofisica Kate Dibiasky e il suo docente all’Università del Michigan Dr. Randall Mindy scoprono che entro sei mesi una gigantesca cometa colpirà la Terra e provocherà l’estinzione del genere umano. Ovviamente il film perfetto non esiste, e infatti anche questo ha i suoi problemi, ma è un ottimo tentativo di parlare di crisi climatica e delle dinamiche che immobilizzano la transizione a un pubblico molto esteso. Dopo che hai visto il film guarda questo commento di Giovanni Mori
[abbonamento netflix]
Infodemic | Barbascura X, Luca Perri
Un documentario che racconta il modo con si possono diffondere informazioni errate e fake news, con Barbascura X, Luca Perri e altrə scienziatə e creators. A partire dal minuto 47 viene affrontato il tema della crisi climatica e del relativo negazionismo, a cui si contrappongono le evidenze scientifiche e la necessità di avviare una rapida transizione ecologica. Vorremmo solo aggiungere che come FFF Italia abbiamo raccolto le soluzioni indicate dalla Scienza nella Campagna Ritorno Al Futuro (che vi invitiamo a consultare e diffondere a questo link) e che occorre fare molta attenzione anche al fenomeno del Greenwashing, qui non trattato probabilmente vista l’esigenza di dover condensare tante tematiche in un unico documentario, che a nostro avviso è ben riuscito e quindi ne consigliamo la visione.
[gratis youtube]
Guerra al Clima | PresaDiretta
L’ultimo drammatico Rapporto sulle conseguenze del riscaldamento del pianeta è passato sotto silenzio a causa della guerra. Ma quello che ha denunciato è definitivo: già oggi la temperatura è aumentata di 1,1 grado. La nostra casa sta bruciando. PresaDiretta è andata negli Stati Uniti, dove la Florida e la Louisiana combattono contro l’innalzamento del mare lungo le coste e la California contro gli incendi e la mancanza d’acqua. E in Madagascar, dove è in corso la prima carestia al mondo causata dal cambiamento climatico. E infine in Italia dove ci sono molte esperienze positive di adattamento al cambiamento del clima. PresaDiretta torna sulla guerra in Ucraina per raccontare quanto pesano, sugli equilibri del conflitto, il nostro ritardo nello sviluppo delle fonti rinnovabili e la nostra dipendenza dall’energia fossile: gas, petrolio, carbone. Una guerra che Putin non potrebbe finanziare senza i soldi europei del gas che acquistiamo. Intanto c’è un’altra guerra che siamo costretti a vincere, quella contro il riscaldamento globale, che rischia di distruggere la nostra stessa possibilità di sopravvivere sul pianeta.
[gratis RaiPlay]
Sapiens – Un solo pianeta 2022 – Puntata del 18/06/2022 | Mario Tozzi
Il potente j’accuse di Mario Tozzi in prima serata. Un messaggio vitale.
I responsabili della crisi climatica (che- spoiler- sta mettendo già a rischio la sopravvivenza stessa delle persone e delle aree più vulnerabili del pianeta e quella delle nostre giovani e future generazioni) hanno nomi e cognomi.
E devono pagare per il danno che stanno causando.
Riguarda la puntata se te la sei persa.
[gratis RaiPlay]
Sapiens – Un solo pianeta – L’età del fuoco | Mario Tozzi
Di chi è la colpa del caldo torrido che ha investito il nostro pianeta quest’estate e degli eventi meteorologici estremi che stanno funestando il nostro paese? L’impatto del cambiamento climatico, oramai al centro del dibattito mondiale, sta assumendo proporzioni sempre più grandi ma, nonostante ciò, ancora non abbiamo capito che la responsabilità è interamente da attribuire alle nostre attività produttive mentre c’è chi ancora lo nega senza alcun dato scientifico a supporto. Il nuovo ciclo di puntate si aprirà proprio con un’indagine sul cambiamento climatico per analizzare e confutare, con metodo scientifico, una per una le ipotesi negazioniste sulle cause del riscaldamento globale. Partendo dal Mausoleo di Teodorico, monumento unico che sta sprofondando con tutto il territorio del Ravennate, Mario Tozzi, indicherà qual è la strada da percorrere per lasciare ai nostri figli un pianeta vivibile.
[gratis; RaiPlay]
Clima, il grande assente | Presa Diretta
Guarda il nostro intervento su Presa Diretta. Il mese della campagna elettorale è stato anche il mese più caldo sul fronte del cambiamento climatico, abbiamo avuto nell’ordine, la siccità, lunghissime e intense ondate di calore, e poi gli eventi estremi e prima ancora che si votasse c’è stata anche la tragedia delle Marche, 11 morti. Eppure come ci ricordano gli elettori più giovani, il clima è stato grande assente di queste elezioni.
[gratis; RaiPlay]
Da Superquark: L’Uomo – documentario della BBC | Piero Angela
La puntata del 17 Agosto di “Superquark”, si apre con documentario della BBC della serie Un Pianeta Perfetto dal titolo “L’Uomo”. Viviamo lo sappiamo, in un’epoca cruciale per il clima del pianeta. Uno dei principali accusati è un gas invisibile, il biossido di Carbonio, o CO2. Quasi tutte le attività moderne lo producono bruciando combustibili fossili. Rilasciamo nell’atmosfera 100 volte più CO2 di tutti i vulcani messi assieme. Questo gas intrappola il calore del Sole e fa innalzare le temperature globali. E questo destabilizza una delle forze vitali del pianeta: il tempo atmosferico. Ogni grado in più, genera fenomeni estremi e fuori controllo, dalle siccità alle piogge devastanti.
Ne approfittiamo per ricordare Piero Angela, ringraziandolo per il suo impegno nella comunicazione della crisi climatica.
[gratis; RaiPlay]
SPEECH E PODCAST
Greta Thunberg “L’umanità non ha ancora fallito” (20 giugno 2020) | Sveriges radio
Greta Thunberg ha trascorso gran parte del suo lockdown dovuto alla malattia Covid-19 scrivendo lo script per un podcast dal titolo Humanity has not yet failed, l’umanità non ha ancora fallito, pubblicato in svedese e in inglese da un celebre programma radiofonico di nome Summer in onda su Swedish Radio. Da non perdere!
[gratis; traduzione italiana; podcast Sveriges radio; Spotify]
Conferenze e lezioni sul clima | Climalteranti.it
Imperdibile raccolta di lezioni sul clima raccolte dal portale scientifico climalteranti.it
[gratis; climalteranti]
The Big Picture | Fridays For Future
Il sito globale di Fridays For Future raccoglie in questa sezione alcuni dei più potenti discorsi a proposito della crisi climatica: neoliberismo, oligarchia, estinzione, democrazia, biocidio sono solo alcune delle parole chiave da stampare in mente [gratis; in lingua inglese]
Emergenza cliMattina | Giovanni Mori
Podcast giornaliero a tema emergenza climatica curato dall’ingegnere ambientale e attivista Giovanni Mori. Con piglio brillante e ironico, la vostra dose quotidiana di ecoansia (e ecosoluzioni).
Radio For Future | Fridays For Future
L’appuntamento radiofonico settimanale di Fridays For Future Italia, in onda su Radio Lifegate. Con musica, ospiti e ironia vi abbiamo raccontato quanto accade di davvero importante per il nostro futuro. Ultima puntata: 29 aprile 2022
[gratis; lifegate]
Ascolta il nuovo podcast: News dal Pianeta Terra
Crisi climatica a prova di idiota | Giovanni Mori @ Tedx
Lo speech del nostro Giovanni Mori nel corso della tappa italiana di Tedx a Treviso. Sei domande e sei risposte per sapere tutto, ma proprio tutto, sulla crisi climatica.
[gratis; YT]
TalksForFuture | Fridays For Future
Una serie di conversazioni di Greta Thunberg e altre attiviste FFF con esperti a livello mondiale, per approfondire le tematiche cruciali dell’attivismo per il clima – nel primo episodio Naomi Klein e Diarmid Campbell-Lendrum del OMS.
[gratis; YT]
VideoConferenze | FFF Firenze
Conferenze organizzate su tematiche della crisi climatica in questo frangente di pandemia; sono online i primi episodi dedicati a “COVID19 e Crisi Climatica”, “Virus, agricoltura e sicurezza alimentare” e “Crisi idrica nella pandemia – dal cambiamento climatico alle implicazioni dei paesi più a rischio”.
BeeYourHero – podcast ambiente | Alessandro Sahebi
BeeYourHero è il green podcast italian-speaking che non si limita a parlare di ambiente, lo difende attivamente! Ogni settimana informazione, interviste e approfondimenti culturali in campo ambientale.
[gratis; spreaker / spotify / Podcasts]
La nazione delle piante – voci sul clima | Sebastian Brocco
La Nazione delle Piante è la trasmissione di OnBoox radio per approfondire i temi della crisi climatica e ambientale. Ispirandosi all’omonimo libro del professor Stefano Mancuso e agli articoli della sua Carta dei diritti dei viventi, andremo a leggere il mondo di oggi con occhio nuovo.
[gratis; spreaker / spotify / Podcasts]
The WALKING podcast | Jon Mooallem
Quella che poteva sembrare una provocazione nel panorama dei podcast, in tempi di quarantena prende un’altra accezione: in ogni episodio, Jon Mooallem vi porta con sé nelle sue lunghe passeggiate nella natura – senza alcun ulteriore commento, solo il suono dei passi, e dei boschi che di volta in volta sceglie. Forse il podcast più radicale – ma anche essenziale – che vi sia mai stato….
[gratis; stitcher / spotify / Podcasts]
Almost Gone | Heather Phillipson
Un orecchio fluttua verso le galassie, ascoltando la Terra da un punto di vista cosmico. Un audio-collage scritto e composto da Heather Phillipson, che porta l’ascoltatore attraverso un paesaggio sonoro squilibrato, che si rivolge alla Terra come un’eruzione, sull’orlo della fine. Da ascoltare al buio.
[gratis; BBCSounds (da 02:44); player.fm]
Alfabeto | Christiane Hommelsheim, Irene Mattioli
Performance inscenata a Rome a giugno 2013 e basata sul testo “alfabet” di Inger Christensen (vedi sezione LETTURE), l’opera esplora le possibilità espositive e interpretative del poema-libro da più versanti. Una voce maschile registrata declama i versi con ieraticità mentre una seconda voce li recita dal vivo in italiano con un lieve accento straniero. Insieme ad altri sonori incidentali, dalle sembianze casuali, la parola poetica viene dilatata in una partitura complessa, “Alfabeto” costituisce una un’esperienza unica, con i versi che aumentano di lunghezza e complessità per via della sequenza di Fibonacci, perdendo man mano il carattere astratto di elencazione e ritornando a una costruzione narrativa che riconduce l’esistenza umana e l’insopportabile oscenità della morte a un sentimento che diventa via via più angusto. Teatro sonoro ad alta densità performativa.
[gratis; YT]
LibriVox | Hugh McGuire
Concepita come collezione per la “liberazione acustica di libri di pubblico dominio”, è una preziosa risorse per chi audiolibri da scaricare/ascoltare liberamente – ecco le centinaia di opere in italiano nella collezione. (È anche una community: chiunque può collaborare come voce leggente.)
[gratis; LibriVox; app su GPlay, AppStore]
LiberLiber | Marco Calvo
Biblioteca digitale no-profit italiana nata per diffondere ebooks, audiolibri e musica nella maniera più open e free possibile, offre tutt’oggi una vasta selezione di opere in tutte e tre le categorie, digitalmente fruibili nella maniera preferita, che sia dal pc o su device mobili.
[gratis (con opzioni di acquisti di sostegno); LiberLiber]
Naomi Klein – Scuola di filosofie 2. XX secolo | Andrea Colamedici, Maura Gancitano
Dopo il grande successo di ascolti e recensioni della prima stagione di “Scuola di Filosofie”, Maura Gancitano e Andrea Colamedici completano la lista dei più importanti pensatori del XX secolo con 20 nuovi imperdibili autori. Lo scopo della “Scuola di Filosofie” è pratico: non troverai un riassunto delle migliori pensate, ma la loro filosofia verrà messa alla prova nei campi di gioco del mondo esteriore e dei mondi interiori, nelle strade aperte della città e nelle dinamiche quotidiane della tua vita, perché è proprio nelle piazze e tra le persone che è nata e prosperata la filosofia. Maura Gancitano e Andrea Colamedici sono filosofi, scrittori e fondatori del progetto Tlon. Hanno scritto quattro libri insieme, l’ultimo è “Liberati dalla brava bambina” (HarperCollins Italia 2019). In questa puntata dedicata a Naomi Klein decliniamo il lato sociale e attivista della filosofia, che deve spingerci a ripensare il tempo in cui viviamo, costringendoci a un corpo a corpo filosofico con quelle problematiche inaggirabili eppure sempre aggirate come l’emergenza climatica, la shock economy, il conformista culturale.
[Audible, gratis per 30 giorni]
Intervista su RTL 102.5 | Martina Comparelli
Intervista radiofonica con l’intervento di Martina Comparelli di Fridays For Future Milano.
News dal pianeta Terra | Giovanni Mori
Una panoramica selezionata delle notizie da non perdere, per non rimanere fuori dal mondo. A cura di Giovanni Mori, attivista di Fridays for Future Italia.
Il daily firmato LifeGate disponibile ogni mattina entro le ore 8:00 su tutte le piattaforme di streaming.
LETTURE
La caduta del cielo. Parole di uno sciamano yanomami | Bruce Albert e Davi Kopenawa (saggio)
La caduta del cielo è uno straordinario resoconto della vita e del pensiero cosmo-ecologico di Davi Kopenawa, sciamano e portavoce dell’Amazzonia brasiliana.
Qualcosa, là fuori | Bruno Arpaia (romanzo)
In un’Europa devastata dai cambiamenti climatici, decine di migliaia di persone sono state costrette a migrare verso la Scandinavia, diventata l’unico territorio favorevole agli insediamenti umani. In questo romanzo, si narra il viaggio di Livio Delmastro, professore di neuroscienze, che, tramite dei lunghi flashback, descrive come l’umanità ha sottovalutato l’emergenza climatica.
Verso un’ecologia della mente | Gregory Bateson (saggio)
«L’ecologia della mente» scrive Bateson in apertura di questo volume, che contiene i suoi più importanti scritti teorici, “è una scienza che ancora non esiste”. Ma essa sola permette di capire, ricorrendo alle stesse categorie, questioni aperte in ogni campo della conoscenza umana”.
Ecologia della libertà | Murray Bookchin (saggio)
Saggio e tesi sulla rivoluzione ecologica, teorie di ecologia sociale, municipalismo, democrazia diretta, confederalismo democratico. La proposta sospesa tra l’utopico e il concreto di un ambientalismo inteso in senso ben più profondo della sua accezione classica.
Nuova era oscura | James Bridle (saggio)
Internet, la rete e le tecnologie digitali avrebbero dovuto illuminare il mondo: l’hanno invece precipitato in un pozzo oscuro in cui a proliferare sono teorie del complotto, sorveglianza di massa, crisi del pensiero e catastrofe ambientale. Bridle ci guida tra gli incubi di un presente in cui il peggio deve ancora arrivare, per aiutarci a comprendere che solo sbarazzandoci dei dogmi del passato possiamo sperare in un futuro di giustizia e condivisione.
opac, ePub; (in originale New Dark Age: Technology and the End of the Future opac, ePub/mobi)
La parabola del seminatore | Octavia Butler (romanzo)
È la storia di Lauren Olamina, un ragazza che vive all’interno di un’enclave in una regione degli Stati Uniti, divenuti ormai una nazione in rovina le cui città, diventate roccaforti, sono afflitte da epidemie e da violente incursioni di sbandati. Una potente droga semina morte e distruzione, annichilendo qualsiasi speranza di un mondo migliore. E così, nel giorno del suo diciottesimo compleanno, Lauren decide di lasciare la sua casa e si mette in cammino, puntando verso nord, alla ricerca di una nuova terra promessa dove ricominciare a vivere. Lungo la strada, altri sopravvissuti e fuggitivi si uniranno a lei, in un viaggio interminabile e travagliato attraverso la devastazione, guidati dal desiderio di un futuro tutto da costruire.
opac, ePub; (in originale Parable of the Sower opac, amz, ePub, nel/nel/nel)
Primavera silenziosa | Rachel Carson (saggio)
“Il libro di Rachel Carson, pietra miliare dell’ambientalismo, è la prova innegabile di quanto il potere di un’idea possa essere di gran lunga più forte del potere dei politici”: così scrive nella sua Introduzione Al Gore, vicepresidente degli Stati Uniti nell’amministrazione Clinton. Dopo la pubblicazione dell’opera nel 1962, il DDT è stato vietato e si è presa una serie di provvedimenti legislativi in materia di tutela ambientale. L’appassionato impegno, lo scrupoloso rispetto della verità e il coraggio personale della sua autrice sono serviti da modello nella lotta per la difesa dell’ambiente in tutto il mondo, e lei stessa può essere considerata “madre” del movimento ambientalista.
opac, ePub; (in originale Silent Spring opac, kobo, nel)
Il clima è (già) cambiato. 9 buone notizie sul cambiamento climatico | Stefano Caserini (saggio)
Il riscaldamento globale è la grande questione ambientale di questo secolo. La scienza è chiara: entro pochi decenni, dobbiamo rottamare l’attuale sistema energetico e costruirne uno basato su efficienza facendo con la rapidità necessaria, continuiamo a rinviare e ad accumulare ritardi. È ormai evidente che la paura e il senso di colpa non sono stati efficaci nel motivare le persone, le imprese, la politica e la società a modificare i propri comportamenti. La minaccia senza la speranza porta infatti a un pessimismo cupo che rende difficile la scoperta, l’analisi e il sostegno alle alternative possibili. La spinta per superare questa paralisi può venire dal riuscire a scorgere un altro futuro possibile.
Verso il precipizio | Noam Chomsky (saggio)
Oggi circa trecento milioni di persone in India sono sull’orlo della carestia a causa degli allagamenti che si verificano ormai da anni. Le falde acquifere si stanno riducendo, mentre si sciolgono i ghiacciai dell’Himalaya e il Sud dell’Asia risente già della mancanza di acqua. Il livello del mare si sta alzando. Siamo davanti alla catastrofe, ma le politiche dei governi del mondo sembrano non voler fare nulla, o peggio: continuano a sostenere la logica di un capitalismo sconsiderato che sfrutta la Terra per il proprio consumo senza pensare alle generazioni future. Questo libro è il grido d’allarme di uno dei più autorevoli filosofi del mondo che ci indica l’abisso verso cui stiamo correndo e ci avverte su quel che è in gioco: il destino della specie umana.
Alfabeto | Inger Christensen (prosa; traduzione di I. L. Rasmussen Pin e D. Curti)
Costruito d’un canto sulla base di una struttura matematica, in cui la lunghezza dei testi è determinata dalla serie numerica di Fibonacci, e dall’altro costretto dal sistema delle lettere dell’alfabeto, mettendo i due sistemi a confronto, l’uno scientifico e infinito, e l’altro umano e finito, avviene una collisione poetica: la serie esponenziale di testi termina infatti alla lettera n – che non a caso definisce un numero indeterminato.
In questo suo componimento poetico singolare, Inger Christensen cristallizza una sorta di inno esistenziale al cospetto della moltitudine di cose, e delle contraddizioni tra l’umana conoscenza e natura, distillando sia la bellezza che il potenziale di distruzione che permeano il nostro tempo.
opac, amz; in originale (danese): alfabet; nella traduzione in inglese di S. Nied: alphabet, ePub, gBooks
Struzzi! La testa sotto la rabbia | Giuseppe Civati (saggio)
Il collasso climatico è ogni giorno più manifesto: la sua urgenza, la sua criticità invadono le pagine di libri e quotidiani, ma è soprattutto la vita della popolazione mondiale a subirne i più feroci effetti. Manca solo un soggetto all’appello: è – incredibilmente – la politica.
Seguendo Greta | Giuseppe Civati (saggio)
Le idee e l’esperienza di Greta Thunberg, la sedicenne svedese che è diventata in pochi mesi una vera icona dell’ambientalismo mondiale, raccontate attraverso le sue parole. Un testo che accompagna Greta nella sua straordinaria azione di denuncia e di sensibilizzazione dell’opinione pubblica mondiale.
Fine | Giuseppe Civati e Marco Tiberi (romanzo)
Fine è il diario di viaggio di una donna in fuga. Un diario minimo, un viaggio senza possibilità di ritorno. Nel 2042 il passato non conta e il futuro non c’è più, non resta altro che cercare di difendersi dal mondo che impazzisce.
Imparare dalle catastrofi. Guida galattica per sopravvivere al futuro | Enrico Euli e Stefano Caserini (saggio)
Catastrofe, collasso, shock, default: parole che compaiono ogni giorno sui giornali e in televisione. È solo per catturare l’attenzione, dato che nulla vende meglio dell’ansia? O forse nella “narrazione” delle magnifiche sorti e progressive della nostra civiltà qualcosa non quadra?
Questo libro è un kit di sopravvivenza -brillante nella scrittura almeno quanto è inquietante nei contenuti- per orientarci nella profonda crisi in atto e raccontare il presente.
Possiamo salvare il mondo prima di cena | Jonathan Safran Foer (romanzo)
Pensate che un trattato scientifico possa annoiarvi o sia di difficile comprensione ma non volete rimanere all’oscuro della conoscenza? L’autore di questo libro, come un supereroe, vi giunge in aiuto esponendo cause e conseguenze, riportando parole e dati, non cadendo mai nella banalità e tantomeno annoiandovi ma anzi catturando la vostra attenzione pagina per pagina. Da leggere.
La grande cecità. Il cambiamento climatico e l’impensabile | Amitav Ghosh (saggio)
Nei primi anni del XXI secolo Amitav Ghosh lavorava alla stesura de Il paese delle maree, il romanzo che si svolge nelle Sundarban, l’immenso arcipelago di isole che si stende fra il mare e le pianure del Bengala. Occupandosi della grande foresta di mangrovie che le ricopre, Ghosh scoprì che i mutamenti geologici che ciclicamente vi avvenivano – un argine poteva sparire nell’arco di una notte, trascinando con sé case e persone – stavano diventando qualcos’altro: un cambiamento irreversibile, il segno di un inarrestabile ritrarsi delle linee costiere e di una continua infiltrazione di acque saline su terre coltivate.
opac, ePub; (in originale The Great Derangement: Climate Change and the Unthinkable opac, amz, kobo, nel)
Leggere la terra e il cielo: letteratura scientifica per non scienziati | Francesco Guglieri (saggio letterario)
Un viaggio tra le meraviglie dell’universo, usando i classici della letteratura scientifica come bussola. Un’ode alla curiosità infinita degli esseri umani. Leggere la terra e il cielo parla dell’inevitabile impossibilità di capire del tutto quello che sta succedendo intorno a noi.
Ecologia letteraria – Una strategia di sopravvivenza | Serenella Iovino (saggio)
La letteratura contribuisce più alla nostra sopravvivenza o alla nostra estinzione? Se la letteratura è parte di una strategia evolutiva, può orientare consapevolmente quest’evoluzione? E come può farlo oggi, mentre la crisi ambientale si fa più pressante? Quali strumenti ci offre? In quattro saggi dedicati ad opere di Anna Maria Ortese, Clarice Lispectore, Pier Paolo Pasolini e Jean Giono, Serenella Iovino riprende gli assunti teorici dell’ecocriticism, e propone un’interpretazione della letteratura come veicolo di una “educazione a vedere” le tensioni ecologiche del presente.
Prosperità senza crescita. Economia per il pianeta reale | Tim Jackson (saggio)
È possibile un mondo senza capitalismo? La risposta per Jackson è sì, e prospetta le alternative. Tesi comprensibili avendo una base di microeconomia e di macroeconomia.
La natura è un campo di battaglia. Saggio di ecologia politica | Razmig Keucheyan (saggio)
Di fronte all’annunciato disastro ecologico, è largamente diffusa l’idea che l’umanità debba “superare le sue divisioni” e lavorare insieme per affrontare le grandi sfide del nostro tempo. Ma come mostra questo lavoro di Razmig Keucheyan, la realtà è molto diversa: lungi dal cancellare gli antagonismi esistenti, la crisi ecologica tende invece a renderli ancora più incandescenti. Si prenda il caso della localizzazione delle discariche di rifiuti tossici negli Stati Uniti: se volete sapere dove è più probabile che vengano scaricati, chiedetevi dove vivono i neri, gli ispanici, i nativi americani e altre minoranze razziali, e dove sono i quartieri più poveri. Finita la guerra fredda, benvenuti alle “guerre verdi”. Da New Orleans al ghiacciaio Siachen passando per la banchisa artica, l’autore esplora i luoghi salienti di questa nuova “geostrategia climatica”.
La collina delle farfalle | Barbara Kingsolver (romanzo)
L’autrice ci conduce per mano attraverso il tran tran della terra dei Turnbow, dove, contrariamente al senso comune, il biologo Ovid Byron, alla ricerca di una causa razionale esprimerà le sue convinzioni e studierà i movimenti delle monarca, individuando nella stessa Dellarobia una collaboratrice da coinvolgere. Ma cambiare vita non è semplice, è problematico specialmente se non si è liberi dai condizionamenti. Riuscirà la gente di Feathertown ad interpretare realmente il fenomeno? E, soprattutto, gli effetti? Riuscirà Dellarobia, in cerca di riscatto, a riconoscere il suo ruolo in questa vicenda e a seguire il suo cuore?
opac, ePub; (in originale Flight Behaviour opac, ePub, nel)
Il mondo in fiamme. Contro il capitalismo per salvare il clima | Naomi Klein (saggio)
Questo libro svela le verità che non conosciamo e mostra le conseguenze di quelle che non vogliamo vedere, portandoci sui fronti dei disastri naturali contemporanei, dalla Grande barriera corallina ai cieli anneriti dal fumo nel Pacifico nordoccidentale, fino ai danni provocati in Porto Rico dall’uragano Maria. Quelli di Naomi Klein sono interventi tragicamente premonitori, perché ci mettono in guardia sui disastri ecologici che ci aspettano se perdiamo l’ultima occasione per agire e cambiare la direzione del nostro futuro.
Per superare la crisi del clima, dobbiamo cambiare il sistema che l’ha prodotta. Non c’è più tempo. Il clima sarà la nostra nuova lotta.
opac, ePub; (in originale This Changes Everything: Capitalism vs. the Climate amz, ePub, nel/nel)
Una rivoluzione ci salverà | Naomi Klein (saggio)
L’attuale assetto economico del pianeta è compatibile con la sopravvivenza del genere umano? A questa domanda prova a rispondere la celebre giornalista e attivista Naomi Klein.
No Logo | Naomi Klein (saggio)
Opera più famosa di Naomi Klein, in questo saggio la giornalista ci mostra lo strapotere culturale del marchio sulla vita e il processo pervasivo del marketing che si inserisce in ogni angolo della società.
Cronache da una catastrofe. Viaggio in un pianeta in pericolo (ed. 2012) | Elizabeth Kolbert (saggio)
Dall’Alaska all’Islanda, dalla Groenlandia all’Olanda, Cronache da una catastrofe descrive le conseguenze che gli squilibri ormai in atto avranno sulla vita umana: entro la fine del secolo, il mondo sarà più caldo di come lo è stato negli ultimi due milioni di anni.
opac, ebay; (in originale Field Notes from a Catastrophe: Man, Nature, and Climate Change ePub, nel/nel/nel)
La sesta estinzione. Una storia innaturale | Elizabeth Kolbert (saggio)
La specie che, a un certo punto della sua storia, si è autonominata «specie dell’homo sapiens», nel corso della sua “evoluzione” ha alterato profondamente la vita del pianeta. Tra le catastrofi da essa causate, cinque sono state così grandi da meritare il nome di «Big Five». Questo libro, che ha avuto uno strabiliante successo al suo apparire negli Stati Uniti, ripercorre la storia dei «Big Five» per gettare luce su un altro allarmante evento che gli esseri umani stanno producendo. È presto per dire se esso è comparabile, per forza e portata, ai «Big Five», ma è in corso ed è noto col nome di Sesta Estinzione.
opac, (in originale The Sixth Extinction: An Unnatural History opac, ePub, nel)
Ciao, fossili | Luca Lombroso (saggio)
Il 2015 è stato un anno di svolta per i cambiamenti climatici. Da un lato le concentrazioni di CO2 in atmosfera hanno per la prima volta nella storia dell’evoluzione umana superato le 400 ppm. Siamo entrati, letteralmente, in un territorio nuovo, sconosciuto, mai vissuto dall’homo sapiens. Ondate di caldo, siccità, alluvioni, nubifragi, tornado, uragani sono ormai in una fase di “nuova normalità” con cui volenti o nolenti dobbiamo adattarci e convivere con resilienza. Dall’altro, sappiamo che oltre una certa soglia non potremmo convivere. Qual è questa soglia e quale strada tracciare dunque per “salvare il mondo”? Siamo ancora in tempo?
Ormai non ci sono più dubbi: per evitare cambiamenti climatici inauditi dobbiamo limitare il riscaldamento planetario ben al di sotto di 2°C, meglio ancora di 1.5°C, rispetto all’era preindustriale. È giunto il momento di avviarci alla definitiva decarbonizzazione della nostra società nel corso di questo stesso secolo.
La storia delle api e La storia dell’acqua | Maja Lunde (romanzi)
La storia della api – Tra passato presente e futuro, legate dal progetto di un rivoluzionario modello di alveare, le vicende di William, biologo inglese vissuto a metà dell’Ottocento, di George, apicoltore dell’Ohio che si affida alla tradizione per contrastare la misteriosa moria del 2007, e di Tao, giovane madre che, in un futuro non molto lontano, si dedica all’impollinazione manuale in una Cina dove le api e i colori sono ormai scomparsi, ripercorrono il rapporto tra l’uomo e la natura nel corso del tempo.
“La storia delle api”, che col procedere della lettura sempre più diventa la nostra storia, è un romanzo epico nel quale, accanto al tema dell’equilibrio ambientale, sono i sentimenti che realmente muovono la nostra vita a determinare l’azione. L’amore soprattutto: per il coniuge, per i figli per cui desideriamo solo il meglio, per la scienza, per la propria passione.
La storia dell’acqua – Dopo una lunga serie di vagabondaggi in giro per il mondo, a quasi settant’anni Signe fa ritorno ai luoghi dell’infanzia, sulla costa occidentale della Norvegia, là dove il fiume incontra il fiordo e l’acqua della montagna diventa tutt’uno con quella del mare. È arrivata sulla sua Blå, la barca a vela che porta il nome del colore del ghiacciaio, ma si fermerà per poco, giusto il tempo di constatare quanto tutto sia cambiato e camminare per l’ultima volta sopra il “suo” ghiaccio. Presto salperà di nuovo l’ancora con un singolare carico a bordo. Vuole attraversare parte dell’Atlantico e raggiungere il litorale francese, dove spera di trovare l’uomo che amava. Ventiquattro anni dopo, la violenta siccità che flagella il Sud dell’Europa costringe la gente a migrare verso nord: le case sono vuote, i campi inariditi e non c’è più acqua per tutti. Ma per David, troppo giovane per sentirsi un buon padre, e la sua piccola Lou la speranza si riaccende quando, in un giardino bruciato dal sole, scoprono una vecchissima barca a vela. Una barca che ha custodito un carico singolare, molto prezioso.
Nel suo illuminante romanzo, seconda parte di una tetralogia letteraria sul clima, Maja Lunde ci racconta dell’amore per i figli e della difficoltà di conciliare gli ideali con l’esperienza quotidiana, mettendo a nudo i disastrosi effetti che le nostre azioni possono avere sul pianeta. Ogni sua frase, solida e insieme emozionante, diventa un inno all’acqua, e di conseguenza alla vita.
opac, ePub / opac, ePub; in attesa del terzo volume della serie, Przewalski’s Horse
Sei Gradi | Mark Lynas (saggio)
Intere zone inabitabili. Popolazioni sterminate. Molte aree del globo desertificate. Altre devastate da alluvioni e uragani. Benvenuti in un mondo più caldo di sei gradi. Benvenuti nel futuro.
opac; ebay; (in originale Six Degrees opac, ePub, nel/nel)
La strada | Cormac McCarthy (romanzo)
Un libro che parla della vita attraverso la morte. Alcuni anni dopo l’apocalisse nucleare pochi sopravvissuti, tra cui un padre e un figlio, lottano per sopravvivere al freddo del lungo inverno nucleare, in viaggio verso il sud e il mare in cerca di un po’ di tepore. In un mondo desolato, senza flora, senza fauna, affamati, al freddo, costantemente all’erta per cogliere il minimo segnale di pericolo, una continua lotta per la sopravvivenza animata dalla fiammella della speranza. E dalla consapevolezza di essere tra “i buoni”. Coinvolgente, triste, non adatto per chi cerca nella lettura un momento di evasione.
Il clima che cambia. Perché il riscaldamento globale è un problema vero, e come fare per fermarlo | Luca Mercalli (saggio)
Mai come oggi l’atmosfera terrestre, gli oceani e i continenti sono stati tanto sorvegliati dal punto di vista meteorologico e ambientale, e ogni anno la comunità scientifica internazionale produce migliaia di ricerche che confermano la portata epocale dei danni inflitti dalle attività umane al sistema-Terra. Non conosciamo tutto di come funziona il clima terrestre, ma ormai da anni ne sappiamo abbastanza per comprendere la gravità della situazione, il rischio di collasso degli ecosistemi da cui dipendiamo e l’urgenza di intervenire con azioni efficaci. A cosa servirebbero, infatti, secoli di avanzamento della conoscenza, se poi restassimo impreparati di fronte alla più grande sfida della storia umana, pur avendola prevista con decenni di anticipo?
Non c’è più tempo | Luca Mercalli (saggio)
Con la chiarezza del divulgatore e la precisione dello scienziato Luca Mercalli ci spiega perché dobbiamo agire ora per evitare il collasso climatico.
Come un’ombra dal futuro – Per un nuovo pensiero ecologico | Timothy Morton (saggio)
Pensare in modo ecologico ha a che fare con l’arte, la filosofia, la letteratura, la musica e la cultura. Ha molto più a che fare con il settore degli studi umanistici delle moderne università che con le scienze naturali, ma ha anche a che fare con le fabbriche, i trasporti, l’architettura e l’economia. L’ecologia racchiude tutti i modi immaginabili in cui si può vivere insieme. Ha profonde implicazioni con la coesistenza. Gli esseri umani hanno bisogno l’uno dell’altro tanto quanto hanno bisogno dell’ambiente. Gli esseri umani sono l’uno l’ambiente dell’altro. Pensare in modo ecologico non riguarda semplicemente cose non umane. L’ecologia ha a che fare con me e con te.
Mercanti di dubbi | Naomi Oreskes ed Erik Conway (saggio)
Fumo, DDT, piogge acide, buco nell’ozono e riscaldamento globale: per decenni, l’applicazione delle misure a tutela della salute delle persone e dell’ambiente è stata ritardata da scienziati, politici, apparati industriali e media compiacenti. Mercanti di dubbi spiega come hanno fatto, e cosa occorre fare per difendersi dalla manipolazione.
opac; (in originale Merchants of Doubt opac, ePub, nel)
L’Iguana | Anna Maria Ortese
Un libro inaudito, che porta di colpo oltre i confini della realtà: un brav’uomo va in un’isola – è molto ricco e può andare dovunque – e conosce un mostro. Lo prende come cosa possibile, e vorrebbe reintegrarlo – suppone ci sia stata una caduta – nella società umana, anzi borghese, che ritiene il colmo della virtù. Ma si è sbagliato: perché il mostro è un vero mostro anzi esprime l’animo puro e profondo dell’Universo di cui il signore non sa più nulla, tranne che è merce.
Effetto serra, effetto guerra | Antonello Pasini e Grammenos Mastrojeni (saggio)
Un analista diplomatico e un fisico del clima indicano la strada per gestire cooperativamente il futuro che ci aspetta e che sarà segnato dalla rivoluzione climatica già in atto. “Effetto serra effetto guerra” analizza attraverso una prospettiva inedita il problema dell’immigrazione e dei conflitti dalla parte del clima.
Il sussurro del mondo | Richard Powers (romanzo)
Patricia Westerford comincia a parlare all’età di tre anni. Quando finalmente le parole iniziano a fluire, assomigliano piuttosto a un farfugliare incomprensibile. L’unico che sembra capire il mondo di Patricia, sin da piccola innamorata di qualsiasi cosa avesse dei ramoscelli, è suo padre – “la sua aria e la sua acqua” – che la porta con sé nei viaggi attraverso i boschi e le foreste d’America, a scoprire la misteriosa e stupefacente varietà degli alberi. Cresciuta, dottorata ribelle in botanica, Patricia fa una scoperta sensazionale che potrebbe rappresentare il disvelamento del mistero del mondo, il compimento di una vita spesa a guardare e ascoltare la natura: le piante comunicano fra loro tramite un codice segreto.
Dalla motivazione del Premio Pulitzer 2019 per la Narrativa: “Un romanzo dalla costruzione geniale, rigoglioso e ramificato come gli alberi di cui racconta: la meraviglia della loro interazione evoca quella degli uomini che vi vivono accanto.”
opac, ePub; (in originale The Overstory opac, ePub)
Pelle di corteccia | Annie Proulx (romanzo)
Alla fine del diciassettesimo secolo due giovani francesi, René Sel e Charles Duquet, fuggono da una vita di stenti e sbarcano in Canada, allora chiamato Nuova Francia. Dopo avere firmato un contratto con un signore feudale, che li costringe a lavorare tre anni per lui prima di concedere loro un pezzo di terra, i due intraprendono la dura vita dei “pelle di corteccia”, come venivano chiamati allora i taglialegna. “Pelle di corteccia” è senza dubbio il coronamento dell’illustre carriera dell’autrice, ma forse anche il più grande romanzo ambientalista mai scritto finora.
opac, ePub; (in originale Barkskins opac, ePub, nel)
Sirene | Laura Pugno (romanzo)
Un romanzo distopico e allo stesso tempo una rilettura del mito della sirena, un manga letterario e una fiaba nera, Sirene racconta la fine del mondo degli umani, costretti a vivere al buio e in città subacquee – perché la luce è diventata nemica, provoca il «cancro nero» – dominati dalle mafie internazionali, sfiniti dal consumo di ogni risorsa planetaria. Il passaggio di testimone a un’altra specie a cui affidare la gestione del mondo è una via d’uscita dall’umano, dalle impasse della sua civiltà, ma anche una sua realizzazione superiore, un superamento, un autoannullamento e una paradossale salvezza…
2052: Scenari globali per i prossimi quaranta anni | Jorgen Randers (saggio)
Jorgen Randers è uno dei coautori del famoso Rapporto al Club di Roma “I limiti dello sviluppo” del 1972. In questo libro, scritto quaranta anni dopo, nel 2012, fa il punto su quanto è successo e prova a delineare il futuro globale per altri quarant’anni, da qui al 2052. Supportato da una ventina di specialisti in campi diversi, dall’ecologia, all’economia, all l vivere umano e dell’interagire con la natura, ciascuno con un proprio piccolo saggio, Randers delinea, a partire dalla situazione attuale, quello che, secondo lui, potrebbe probabilmente succedere nei prossimi anni. Vivremo sempre più nelle città, saremo più connessi e dovremo trovare nuovi modi per gestire le tensioni dovute alle diseguaglianze crescenti. Probabilmente la popolazione non crescerà quanto previsto, con una riduzione degli impatti sulla biosfera, ma le rinnovabili non riusciranno a rimpiazzare i combustibili fossili in tempo per eliminare del tutto la possibilità di un riscaldamento climatico catastrofico… Nessun settore è escluso, e Randers ci mette a disposizione una guida per interpretare e gestire le turbolenze dei prossimi quarant’anni, con qualche suggerimento non solo di tipo organizzativo o politico, ma anche a carattere personale.
L’economia della ciambella. Sette mosse per pensare come un economista del XXI secolo | Kate Raworth (saggio)
Il modello economico oggi prevalente ha aiutato miliardi di persone a migliorare le proprie condizioni di vita. Tuttavia, questi risultati sono stati ottenuti imponendo un prezzo altissimo ai sistemi naturali prima e a quelli sociali dopo. Da un lato, inquinamento, cambiamenti climatici e distruzione della biodiversità; dall’altro, livelli di diseguaglianza che non hanno probabilmente uguali nella storia dell’umanità e che, assieme alle crisi innescate dal sistema finanziario, contribuiscono a dare forza ai movimenti populisti che incendiano gran parte dei paesi dell’Occidente.
È chiaro che qualcosa non funziona, e che l’economia deve essere aggiornata alle realtà del XXI secolo.
opac; (in originale Doughnut Economics: 7 Ways to Think Like a 21st Century Economist opac, ePub)
Picco per Capre | Jacopo Simonetta, Luca Pardi (saggio)
Libro agile, adatto sia al neofita delle problematiche ambientali ed ecologiche sia a chi le mastica da tempo. Per i primi, presenta le tre crisi collegate che abbiamo di fronte, quella ecologica, quella energetica e quella economica, spiegando da dove nascono i problemi e come si legano tra loro. Per i secondi, fornisce uno sguardo sistemico, supportato da una bibliografia ragionata ed aggiornata, che consente di seguire le relazioni ed i cicli di feedback sottostanti alle dinamiche. L’ultima parte, sulle prospettive future, mette in guardia contro la ricerca di facili ricette e soluzioni che ci portino fuori dal guado, ma fornisce uno spiraglio verso una accettazione, societaria e personale, di cambiamenti sostanziali di stili di vita e di organizzazione della società, sempre che vogliamo davvero uscire dalle crisi e non limitarci ad andare a sbattere di muso. Una lettura apparentemente facile ma in realtà profonda. Dovrebbe essere lettura obbligatoria nelle scuole dai 15-16 anni in su.
New York 2140 | Kim Stanley Robinson (romanzo)
Il livello delle acque del mare si è alzato, sommergendo improvvisamente l’intera città di New York. Ogni strada si è trasformata in un canale, ogni grattacielo in un’isola a sé stante. Ma per i residenti di un edificio di Madison Square, la New York del 2140 è ben lontana dall’essere una metropoli isolata e perduta, e tutto sembra procedere esattamente come prima del disastro climatico. Una visione distopica e audace di una New York postapocalittica che affronta le devastanti conseguenze del riscaldamento globale. Un’umanità che ha perso tanto, ma non la speranza.
ePub; (in originale New York 2140 opac, ePub)
Il Lorax | Dr Seuss
Libro per bambini, per tenerli occupati durante la quarantena ed farli riflettere in modo allegro sul disboscamento e l’inquinamento ambientale.
Nel segno dell’anguilla | Patrik Svensson
Durante le magiche notti d’estate in cui i pipistrelli sorvolano il torrente al chiaro di luna, un padre e un figlio vanno a pesca di anguille ed escogitano sempre nuovi metodi per mettere le mani su questa creatura degli abissi, del buio e del fango, per catturare il suo corpo viscido e guizzante e guardare nei suoi occhi nerissimi. Nel ricordo di suo padre e delle tante cose rimaste fra loro non dette, Patrik Svensson racconta una storia di formazione sullo sfondo di un mistero che per millenni ha affascinato pensatori, scienziati, esploratori: da chi, come Aristotele, dell’anguilla ha studiato l’origine, l’essenza e le sorprendenti metamorfosi – essere anfibio, serpente di mare, pesce d’acqua salata o dolce – a un giovanissimo Freud che si è dedicato con ostinazione allo studio dei suoi meccanismi riproduttivi; fino ai biologi che hanno scandagliato gli oceani per seguire le sue migrazioni dal Mar dei Sargassi ai fiumi d’Europa e d’America, e ritorno. E oggi il rischio dell’estinzione accomuna il destino di questo animale a quello dell’uomo, facendone un simbolo dell’emergenza ambientale. Nel segno dell’anguilla è un libro unico, che esula da ogni genere: memoir, racconto naturalistico, riflessione su un viaggio che è insieme scoperta e ritorno alle origini. E che inevitabilmente ci riporta a noi, e agli interrogativi irrisolti del viaggio che è la nostra vita.
Speranza nel buio – Guida per cambiare il mondo | Rebecca Solnit (saggio)
Gli articoli e i saggi pubblicati in “Speranza nel buio” sono incentrati sulla prima di queste tre voci: scritto sulla scia dello scoppio della guerra in Iraq, il libro ha come obiettivo quello di aiutare gli attivisti a non scoraggiarsi e ad abbandonare il pericoloso schema mentale che assegna a ogni azione un valore limitato alle conseguenze forti, evidenti e immediate che riesce a ottenere.Talvolta un movimento, una manifestazione, un progetto possono non sortire l’effetto sperato, ma non è detto che non mettano in moto un processo che per vie traverse e imprevedibili porterà a un qualche cambiamento, magari non nel luogo o nelle forme sperate, ma comunque un cambiamento positivo.
opac, ebay; (in originale Hope in the Dark: Untold Histories, Wild Possibilities opac, ePub, nel/nel)
La nostra casa è in fiamme | Greta Thunberg
Il primo libro di Greta Thunberg, l’attivista svedese che ha ispirato Fridays For Future.
Nessuno è troppo piccolo per fare la differenza | Greta Thunberg
Secondo libro dell’attivista svedese, spiega l’importanza e la forza del movimento dei giovani per il clima che ha riempito le piazze di tutto il mondo.
The limits to growth | Club of Rome
Celeberrimo libro pubblicato negli anni ‘70 dal prestigioso Club di Roma. Come possiamo avere crescita infinita su un pianeta che è finito?
pdf
Perché la Terra ha la febbre? | Internet Archive
Il clima e i suoi cambiamenti spiegati ai bambini da Federico Taddia e dalla scienziata Elisa Palazzi. Con uno stile vivace e fresco, gli autori rendono accessibile ai giovanissimi un argomento di grande attualità.
Che cos’è l’effetto serra? È vero che la Terra si sta scaldando? Perché i ghiacciai sono importanti per il pianeta? La climatologa Elisa Palazzi accompagna i bambini in un sorprendente viaggio alla scoperta del clima, per capire come funziona, come sta cambiando e cosa possiamo fare a riguardo. A lei spetta il compito di rispondere a Federico Taddia che, nei panni di un curioso intervistatore, le rivolge domande a volte serie, a volte buffe e irriverenti, tutte utili a fare chiarezza sull’argomento. I lettori scoprono così cos’è il riscaldamento globale, a cosa serve l’atmosfera e di cosa è fatta, perché inquinamento e clima sono collegati e cosa possiamo fare a favore del pianeta.
[opac]
Come si fa una comunità energetica | Marco Mariano
Una storia vera di transizione alle rinnovabili. Questo libro racconta in che modo si crea una “comunità energetica”: persone e cooperative che si uniscono per produrre insieme un’energia più pulita e democratica, da Retenergie a ènostra. Se fosse un film si potrebbe intitolare “Per qualche chilowatt in più”, invece è una storia vera, di transizione e innovazione nel campo dell’energia, dove i protagonisti sono persone comuni che hanno fatto l’impresa di sognare, produrre e mettere a disposizione di tutti un’energia collettiva, democratica e da fonti rinnovabili.
L’economia trasformativa | AA.VV
Per una società dei diritti, delle relazioni e dei desideri. Un libro radicale, per cambiare davvero modello: dal capitalismo, che mercifica ogni cosa, alle economie “umane”, solidali e trasformative, che permettono di prendersi cura di sé, degli altri, del pianeta. L’uomo non è solo economia: è soprattutto diritti, relazioni, desideri. È il cittadino e il coltivatore di una società in transizione, dove è necessario e urgente trovare una soluzione sistemica alle catastrofi ambientali, sociali e umane provocate dall’attuale sistema economico. Questo libro raccoglie i testi di liberi pensatori accomunati dalla visione di un’economia e una società più giuste e solidali.
Non chiamatemi eroe | Lorena Cotza, Ilaria Sesana
Storie di ribellione, resistenza e coraggio. Per difendere i diritti umani, ad ogni costo. “Come emerge dall’ultimo report di Front Line Defenders, la criminalizzazione si riconferma anche nel 2018 la tattica più utilizzata dai governi di tutto il mondo per fermare i difensori dei diritti umani.” I protagonisti di questo libro sono donne e uomini coraggiosi che hanno scelto di difendere in modo nonviolento i diritti umani, l’ambiente, le comunità dai soprusi dei potenti. A tutti i costi. Ma non vogliono essere chiamati eroi. Sono testimoni scomodi, pietre d’inciampo, lottatori pacifici. I difensori e le difensore dei diritti umani sono persone che -spesso lontano dai riflettori e in aree remote del pianeta- rischiano la vita per proteggere i più deboli, la propria comunità, le minoranze discriminate, i diritti dei lavoratori e dell’ambiente.
La Nazione delle Piante | Stefano Mancuso
Finalmente la Nazione delle Piante, la più importante, diffusa e potente nazione della Terra, prende la parola.
«In nome della mia ormai pluridecennale consuetudine con le piante, ho immaginato che queste care compagne di viaggio, come genitori premurosi, dopo averci reso possibile vivere, vengano a soccorrerci osservando la nostra incapacità a garantirci la sopravvivenza. Come? Suggerendoci una vera e propria costituzione su cui costruire il nostro futuro di esseri rispettosi della Terra e degli altri esseri viventi. Sono otto gli articoli della costituzione della Nazione delle Piante, come otto sono i fondamentali pilastri su cui si regge la vita delle piante, e dunque la vita degli esseri viventi tutti.»
[opac]
Non siamo eroi | Sara Segantin
Quasi sempre i media ignorano la crisi climatica ed ecologica. E quando non lo fanno, la maggior parte delle volte cercano di trovare un protagonista, un eroe da celebrare o da criticare, di cui indagare la vita e il colore preferito, distogliendo l’attenzione di nuovo dalla crisi climatica. E quando parliamo e scriviamo spesso non si vede oltre le affermazioni, non si comprendono le paure, non si intuisce che dietro alle manifestazioni ci sono ragazzi e ragazze come tutt*, che si devono districare tra la scuola, la battaglia per difendere il proprio futuro e il vano tentativo di non farsi venire un esaurimento nervoso. È difficile leggere le nostre storie, insomma.
[opac]
Le origini della civiltà | James C. Scott
Come e perché gli uomini smisero di essere cacciatori e raccoglitori per dare vita a comunità sedentarie dipendenti dal bestiame e dai cereali? Come e perché si formarono le prime organizzazioni statali? Il provocatorio racconto della nascita della civiltà, che demolisce molti luoghi comuni.
LETTURE IN LINGUA INGLESE
A Full Life | Paolo Bacigalupi (racconto)
A science-fiction story about America in the age of climate change.
MIT Tech Review [in lingua inglese]
This is not a drill | Extinction Rebellion (saggio)
Assieme a Fridays For Future, Extinction rebellion ha contribuito a cambiare in profondità la percezione dell’emergenza climatica. In questo libro agile ma completo il movimento ci spiega perché dobbiamo agire subito: questa non è un’esercitazione!
ePub [in lingua inglese]
The End of Ice: Bearing Witness and Finding Meaning in the Path of Climate Disruption | Dahr Jamail (saggio)
After nearly a decade overseas as a war reporter, we follow Dahr Jamail as he scales Alaska’s Denali, the highest peak in North America, dives in the warm crystal waters of the Coral Sea only to find bleached coral reefs, and explores the tundra of St. Paul Island where he meets the last subsistence seal hunters of the Bering Sea and witnesses its collapsing food web. Accompanied along the way by climate scientists and people whose families for centuries have fished, farmed, and lived in the areas he visits, Jamail begins to accept the fact that Earth, most likely, is in a hospice situation. Ironically, this allows him to renew his passion for the planet’s wild places, cherishing Earth in a way he has never been able to before. “The End of Ice” offers an essential firsthand chronicle of the catastrophic reality of our situation and the incalculable necessity of relishing this vulnerable, fragile planet while we still can.
Braiding Sweetgrass | Robin Wall Kimmerer (saggio)
“As a botanist, Robin Wall Kimmerer has been trained to ask questions of nature with the tools of science. As a member of the Citizen Potawatomi Nation, she embraces the notion that plants and animals are our oldest teachers. In “Braiding Sweetgrass”, Kimmerer brings these two lenses of knowledge together to take us on a journey that is every bit as mythic as it is scientific, as sacred as it is historical, as clever as it is wise” (Elizabeth Gilbert).
Drawing on her life as an indigenous scientist, and as a woman, Kimmerer shows how other living beings – asters and goldenrod, strawberries and squash, salamanders, algae, and sweetgrass – offer us gifts and lessons, even if we’ve forgotten how to hear their voices. In reflections that range from the creation of Turtle Island to the forces that threaten its flourishing today, she circles toward a central argument: that the awakening of ecological consciousness requires the acknowledgment and celebration of our reciprocal relationship with the rest of the living world. For only when we can hear the languages of other beings will we be capable of understanding the generosity of the earth, and learn to give our own gifts in return.
Reinventing Prosperity | Graeme Maxton, Jorgen Randers (saggio)
Questo libro si propone di affrontare con un approccio radicalmente diverso alcuni problemi di insostenibilità delle nostre società umane, specialmente di quelle cosiddette economicamente avanzate. Finora infatti lo sguardo ad obiettivi a breve o brevissimo termine e il desiderio di crescita senza limiti hanno convinto le classi politiche e decisionali ad ignorare problemi quali il cambiamento climatico e le crescenti diseguaglianze sociali. Nel libro sono elencate molte (tredici diverse) politiche che sono fattibili, difendibili da partiti e movimenti politici ed attuabili da governi sensibili o sensibilizzati. Queste possono spaziare dalla riduzione degli orari di lavoro su base annua, al rinforzare il welfare sociale, alla ridefinizione estesa del lavoro retribuito e ad altre proposte che vengono analizzate nei contenuti e negli effetti sociali ed ambientali. Questi effetti permetteranno di ridurre gli elementi di crisi e permetteranno un felice livello di vita per i cittadini, in una società basata su una economia circolare che dovremo realizzare.
Great Tide Rising: Toward Clarity & Moral Courage in a Time of Planetary Change | Kathleen Dean Moore (saggio)
Even as seas rise against the shores, another great tide is beginning to rise – a tide of outrage against the pillage of the planet, a tide of commitment to justice and human rights, a swelling affirmation of moral responsibility to the future and to Earth’s fullness of life.
Philosopher and nature essayist Kathleen Dean Moore takes on the essential questions: Why is it wrong to wreck the world? What is our obligation to the future? What is the transformative power of moral resolve? How can clear thinking stand against the lies and illogic that batter the chances for positive change? What are useful answers to the recurring questions of a storm-threatened time – What can anyone do? Is there any hope? And always this: What stories and ideas will lift people who deeply care, inspiring them to move forward with clarity and moral courage?
How To Do Nothing – Resisting the Attention Economy | Jenny Odell
Nulla, in questa nostra era, è più difficile che il farniente. Ma in un mondo in cui il nostro valore è determinato dalla nostra produttività di dati 24 ore su 24, 7 giorni su 7 … il fare nulla può essere la nostra più importante forma di resistenza.
In questa guida al nulla-fare, Odell definisce la nostra attenzione come la risorsa più preziosa – e scompensata – che ancora abbiamo. Imparando a prestare un nuovo tipo di attenzione, possiamo intraprendere forme più audaci di azione politica, immaginare il ruolo dell’umanità nel suo ambiente, e arrivare a una comprensione più significativa della felicità e del progresso.
The End of Imagination | Arundhati Roy (saggio)
With a new introduction by Arundhati Roy, this new collection begins with her pathbreaking book “The Cost of Living” in which she forcefully condemned India’s nuclear tests and its construction of enormous dam projects that continue to displace countless people from their homes and communities. “The End of Imagination” also includes her nonfiction works “Power Politics”, “War Talk”, “Public Power in the Age of Empire”, and “An Ordinary Person’s Guide to Empire”, which include her widely circulated and inspiring writings on the US invasions of Afghanistan and Iraq, the need to confront corporate power, and the hollowing out of democratic institutions globally.
kobo ; il saggio che dà il titolo alla collezione è stato pubblicato anche in traduzione: La fine delle illusioni, opac
Learning to Die in the Anthropocene: Reflections on the End of a Civilization | Roy Scranton (saggio)
In this bracing response to climate change, war veteran and journalist Roy Scranton combines memoir, reportage, philosophy, and Zen wisdom to explore what it means to be human in a rapidly evolving world, taking readers on a journey through street protests, the latest findings of earth scientists, a historic UN summit, millennia of geological history, and the persistent vitality of ancient literature. Expanding on his influential New York Times essay, Scranton responds to the existential problem of global warming by arguing that in order to survive, we must come to terms with our mortality.
South Pole Station | Ashley Shelby (romanzo)
A warmhearted comedy of errors set in the world’s harshest place, “South Pole Station” is a wry and witty debut novel about the courage it takes to band together when everything around you falls apart.
What We’re Fighting For Now is Each Other | Wen Stephenson (saggio)
An urgent, on-the-ground look at some of the “new American radicals” who have laid everything on the line to build a stronger climate justice movement.
The science is clear: catastrophic climate change, by any humane definition, is upon us. At the same time, the fossil-fuel industry has doubled down, economically and politically, on business as usual. We face an unprecedented situation—a radical situation. As an individual of conscience, how will you respond?
An up-close, on-the-ground look at some of the remarkable and courageous people who have laid everything on the line to build and inspire this fast-growing movement: old-school environmentalists and young climate-justice organizers, frontline community leaders and Texas tar-sands blockaders, Quakers and college students, evangelicals and Occupiers. Most important, Stephenson pushes beyond easy labels to understand who these people really are, what drives them, and what they’re ultimately fighting for. He argues that the movement is less like environmentalism as we know it and more like the great human-rights and social-justice struggles of the nineteenth and twentieth centuries, from abolitionism to civil rights. It’s a movement for human solidarity.
What we think about when we try not to think about Global Warming | Per Espen Stoknes (saggio)
Per Espen Stoknes è uno psicologo e economista che cerca di cambiare il modo in cui non si riesce a trasferire al grande pubblico, che in ultimo ha la possibilità di decidere se fare o non fare qualcosa al riguardo, l’importanza e l’urgenza di combattere il cambiamento climatico. Dopo aver analizzato le barriere che si frappongono tra la persona ed il messaggio da trasferire, cioè la distanza, il disastro, la dissonanza, la negazione e l’identità, Stoknes passa ad analizzare come si possano modificare le modalità di parlare e le storie da trasferire, per evitare le difficoltà di recepimento. La parte finale del libro è orientata a cambiare noi stessi, lettori, a percepire il cambiamento di vita e di punto di vista, sia per le scelte personali che quelle in comunità. Una corposa bibliografia, orientata, come è ovvio, a fonti psicologiche, può aiutare ad approfondire specifici temi.
The Mushroom at the End of the World: on the Possibility of Life in Capitalist Ruins | Anna Lowenhaupt Tsing (saggio)
A tale of diversity within our damaged landscapes, “The Mushroom at the End of the World” follows one of the strangest commodity chains of our times to explore the unexpected corners of capitalism. Here, we witness the varied and peculiar worlds of matsutake commerce: the worlds of Japanese gourmets, capitalist traders, Hmong jungle fighters, industrial forests, Yi Chinese goat herders, Finnish nature guides, and more. These companions also lead us into fungal ecologies and forest histories to better understand the promise of cohabitation in a time of massive human destruction. By investigating one of the world’s most sought-after fungi, Tsing presents an original examination into the relation between capitalist destruction and collaborative survival within multispecies landscapes, the prerequisite for continuing life on earth.
National Emergency Library | Internet Archive
Straordinaria risorsa già di per sé, la famosa InternetArchive.org ha deciso di rendere ancora più accessibile l’insieme del patrimonia digitalizzato di tutte le biblioteche americane, rendendo il prestito digitale questione di una semplice iscrizione, aperta a chiunque nel mondo. Per capire, una semplice ricerca per “climate” vi da accesso a ben 58.000 titoli (tra cui molti di quelli selezionati qui sopra)!
[gratis; NEL]
Oryx e Crake | Margaret Atwood (romanzo)
Snowman vive su un albero vicino al mare, avvolto in un lenzuolo sporco. Non sa che ore sono, nessuno lo sa più, dopo la pandemia. Cerca cibo e medicine nelle terre desolate e infestate da ibridi di animali. Fruga fra i resti e rimugina sulle scelte che hanno portato la Terra al tracollo, in nome di una scienza onnipotente. Si abbandona al ricordo di Oryx, donna enigmatica e quieta, e al rancore per l’amico Crake, responsabile del disastro. Le loro esistenze si erano intrecciate nel più classico e tragico dei triangoli. Snowman cerca una spiegazione, per sé e per i «figli di Crake»,unica forma di vita intelligente sopravvissuta sulla Terra, frutto esemplare dell’ingegneria genetica. Sono tante le cose che vogliono capire, ignari come sono dell’insensatezza degli uomini. Come hanno dimostrato Orwell, Huxley, Vonnegut e la stessa Atwood (nel Racconto dell’Ancella), la rappresentazione letteraria di un’utopia fallita può aprirci gli occhi più di innumerevoli verità sullo stato del pianeta. Quello di Oryx e Crake è un mondo che potrebbe essere a pochi anni, a poche folli decisioni di distanza da quello in cui viviamo.
[opac, epub/pdf, in libreria (in originale Oryx and Crake, opac, epub, print, archive.org)]
LETTURE
Aprite gli occhi. La mia lotta per dare una voce alla crisi climatica | Vanessa Nakate (romanzo)
«La gente in Uganda, in Africa, e in tutto quello che prende il nome di Sud globale sta perdendo case, raccolti, guadagni, e persino la vita, e qualsiasi speranza di un futuro vivibile, e li sta perdendo ora. Questa situazione non è solo tremenda, è anche ingiusta. Chi ha meno risorse e meno ha contribuito alla crisi si trova a fare i conti con le sue conseguenze peggiori: inondazioni più frequenti e più gravi, siccità più lunghe, ondate di caldo estremo e innalzamento del livello dei mari. Un pianeta più caldo di due gradi centigradi è una condanna a morte per Paesi come l’Uganda. Eppure, già mentre leggete questo libro, siamo sulla buona strada perché le temperature salgano molto molto di più di due gradi.»
[editore]
Ecologia digitale – Per una tecnologia al servizio di persone, società e ambiente | Gerry McGovern, Carlo Gubitosa, Francesco Cara, Giuseppe Palazzo, Alberto Prina Cerai, Alessandro Cillario, Stefano Onofri, Giacomo Venezia, Stefana Broadbent, Dario Pizzul, Stefano Trumpy, Tommaso Goisis, Stefania Paolazzi, Maurizio Napolitano, Giulia Monteleone, Matteo Spini, Nicola Bonotto, Savino Curci, Antonio Alessio Di Pinto, Gauthier Roussilhe, Massimo Acanfora, Duccio Facchini, Andrea Siccardo, Marianna Usuelli, Stefano Zoja (saggio).
Spegnete il computer! Il mondo digitale è meno verde di quello che sembra. Se non sapete che cos’è uno zettabyte e qual è il suo “peso carbonico” o se siete stufi di essere “profilati”, questo libro fa per voi. Perché spiega in modo chiaro che il cloud non è tra le nuvole ma in data center che consumano energia e producono CO2 ogni volta che spediamo una mail. Perché dice nero su bianco che il dominio delle Big Tech minaccia non solo l’ambiente, ma anche i diritti dei lavoratori, la nostra riservatezza, la trasparenza del mercato e delle elezioni. Perché denuncia la “monetizzazione” della nostra attenzione e del nostro tempo. Perché racconta come i “dati” siano diventati il petrolio del nostro tempo e perché invece dovrebbero essere dei “beni comuni”. Perché affronta il rapporto tra politica e web e il possibile ruolo della e-democracy. Perché ribadisce – come diceva Stefano Rodotà – che è necessario un “Internet Bill of Rights”. Perché, ultimo ma non meno importante, permette di conoscere e praticare un “consumo critico” di tecnologia, di ribellarsi – senza essere hacker -, di progettare un web a basso impatto e di prevenire l’e-waste: per un mondo digitale pulito, aperto, rigenerativo.
ARTICOLI, REPORTAGE, PROGETTI E NEWSLETTER
Proposte didattiche e di attivismo scolastico | Teachers for Future
Le proposte di Teachers for Future, da iniziative utili ad accompagnare lo Sciopero Globale per il Clima del 23 settembre a proposte per sviluppare attività didattiche e iniziative concrete di lotta al cambiamento climatico proprio a partire dai nostri plessi scolastici.
Blog | Fridays For Future Italia
Il blog ufficiale di Fridays For Future Italia sul Fatto Quotidiano, aggiornato settimanalmente.
Guardian to ban advertising from fossil fuel firms | The Guardian
Il prestigioso The Guardian annuncia la storica decisione di non accettare pubblicità da aziende legate al mondo del fossile per preservare la sua indipendenza nell’affrontare la crisi climatica. Una scelta imitata in Italia dalle testate aderenti alla campagna #InformazioneFossilFree. (ENG)
“Combatterò la battaglia per il clima fino all’ultima pallottola” | Lorenzo Tecleme
Il nostro attivista Lorenzo Tecleme intervista il climatologo Luca Mercalli. Una lunga chiacchierata a proposito di cosa rischiamo, quale azioni sarebbero necessarie e perché non le stiamo mettendo in atto.
Emergenza climatica: quello che un tassista romano ha capito e i politici no | Elisabetta Ambrosi
La vulgata vuole che le masse siano allergiche alla questione climatica, che riesce a preoccupare solo le elitès. La giornalista Elisabetta Ambrosi ci spiega perché, invece, è vero l’esatto opposto.
Come non parlare di cambiamento climatico | Alyssa Battistoni
Come raccontare la crisi climatica è uno dei più grandi interrogativi che il mondo del giornalismo deve porsi. Alyssa Battistoni prova a rispondere per jacobinMag con lo stile caustico che contraddistingue il magazine americano. (ENG)
(Jacobin)
The Last Generation | Michelle Mizner, Katie Worth
Reportage interattivo, offre uno sguardo sul cambiamento climatico nelle Isole Marshall, una island nation a rischio di sparizione per l’innalzamento del mare. La realtà locale è raccontata attraverso gli occhi di tre bambini che vivono lì: Wilmer di 12 anni, Julia di 14 anni e Izerman di 9 anni. I tre bambini condividono le loro speranze e le loro paure per il futuro e si confrontano con la possibilità di veder scomparire la loro patria a causa dell’innalzamento del livello del mare.
[gratis; PBS]
Apocalypse No | Jacobin Italia
Jacobin Italia, sorella europea della prestigiosa rivista di approfondimento politico statunitense, dedica il suo nuovo numero al tema della crisi climatica. Dall’analisi della categoria di colpa al racconto dei nuovi movimenti per il clima, dai limiti dei partiti ambientalisti alle nuove frontiere tecnologiche. Un numero da leggere.
(Jacobin)
Libretto verde | Senso Comune
Il think thank e rivista di approfondimento politico Senso Comune mette nero (anzi, verde) su bianco la sua proposta per la transizione ecologica del nostro paese. Un Green New Deal tricolore ambizioso ma urgente.
Il clima non è neutro | Marco Bersani
La lotta per la salvaguardia del nostro futuro viene spesso presentata come “neutra”, ma esistono anche in questo caso interessi contrapposti da conoscere e ri-conoscere. Marco Bersani dalle pagine del manifesto ci spiega come “di crisi climatica ne parlano gli indegni e ne parlano gli indignati. Occorre scegliere da che parte stare”.
“La catastrofe climatica è un attacco all’umanità” | Giansandro Merli
Il manifesto intervista Roger Hallam, fondatore di Exctinction Rebellion.
Meno aerei, più treni | Claudia Grisanti
Dalle pagine di Internazionale Claudia Grisanti ci spiega come, per uscire dalla crisi climatica, bisogna cambiare le nostre abitudini di trasporto e le relative strategie governative. Meno aerei, molti più treni (economici).
Serve una strategia per ridurre le emissioni di metano | Claudia Grisanti
Di CO2 si parla tanto e giustamente, ma troppo spesso si dimentica che anche altri gas hanno devastanti effetti climalteranti, metano in testa.
Enemy of the Planet | Legambiente
Tutto quello che vi serve di sapere su ENI lo trovate qui.
Inquinare a spese dello Stato | Emanuele Isonio
In questo articolo Emanuele Isonio analizzato il grande problema dei finanziamenti pubblici al mondo del combustibile fossile
(Valori)
Il Greenwashing di ENI fa male come il petrolio | Rosy Battaglia
Articolo che analizza nel dettaglio le pratiche di Greenwashing portate avanti dal colosso degli idrocarburi ENI.
(Valori)
Più fossili e greenwashing | Redazione QualEnergia
Articolo che cita la nostra manifestazione del 28 novembre contro ENI, a Roma, per parlare del suo greenwashing e dell’espansione degli investimenti sui fossili
(Valori)
Greenland and Antartica losing ice six time faster than expected | ESA
La fusione dei ghiacciai sarebbe in linea, secondo l’European Space Agency con il worst case scenario dell’IPCC (ENG).
(ESA)
L’oscura lobby del gas | Elena Gerbizza
La piattaforma italiana di giornalismo investigativo Re:common mette in luce la rete d’interessi e lobbismo che le multinazionali del gas hanno teso attorno all’Europa.
La nuova strategia industriale dell’Unione Europea non è una strategia | Fabrizio Maronta
Uno sguardo critico sull’European New Deal e sugli obiettivi industriali “verdi” della nuova Commissione Europea da parte della più prestigiosa rivista geopolitica italiana.
(Limes)
The EU’s green deal is a colossal exercise in greenwashing | Yanis Varoufakis, David Adler
La coppia di economisti eterodossi boccia senza appello dalle pagine del prestigioso The Guardian il piano per l’ambiente e la crescita economica della presidente della Commissione Europea Von Der Leyen, definendolo come “un colossale esercizio di greenwashing”. (ENG)
Grazed and confused? | Tara Garnett, Cécile Godde
Report del Food Climate Research Network sull’impatto ambientale degli allevamenti estensivi, con particolare riferimento a quelli a pascolo. Sfata il mito della sostenibilità degli allevamenti non intensivi
https://fcrn.org.uk/sites/default/files/project-files/fcrn_gnc_report.pdf
Reducing food’s environmental impacts through producers and consumers | Science Journal
Passare dalle diete attuali a una dieta che esclude i prodotti di origine animale ha un potenziale trasformativo, riducendo l’uso del suolo alimentare del 76%, inclusa una riduzione del 19% dei seminativi; emissioni di gas a effetto serra degli alimenti del 49%; acidificazione del 50% (45-54%); eutrofizzazione del 49% (37-56%) […] per l’anno di riferimento 2010.
https://josephpoore.com/Science%20360%206392%20987%20-%20Accepted%20Manuscript.pdf
Livestock’s Long Shadow FAO – impatto degli allevamenti su ambiente e clima.
Una report che raccoglie tutte più recenti ricerche sulla correlazione tra allevamenti e cambiamenti climatici. Analizza inoltre le possibili strategie per mitigare gli impatti di tale industria sul clima terrestre.
http://www.fao.org/3/a-a0701e.pdf
Come i fondi pensione alimentano la crisi climatica | Thomson Reuters Foundation
I fondi di risparmio, anche quelli finanziati con le piccole pensioni dei privati, stanno contribuendo a distruggere il nostro pianeta. Ce ne parla Internazionale.
MEDUSA – Storie dalla fine del mondo | Matteo De Giuli, Niccolo Porcelluzzi
Una newsletter bisettimanale che parla di Antropocene, dell’impronta dell’essere umano sulla Terra, di cambiamenti climatici e culturali. A chi si iscrive, ogni due mercoledì arriveranno un articolo inedito, delle brevi news e un po’ di dati per ragionare su questi temi.
[gratis; iscrizione/archivio; estratti]
ARTICOLI SU RAPPORTO CRISI CLIMATICA E COVID-19
Il coronavirus potrebbe non essere una buona notizia per il clima | Gabriele Crescente, Internazionale
A prima vista, la riduzione delle emissioni di CO2 dovuta al rallentamento dell’economia globale causato dal Coronavirus potrebbe essere una buona notizia per il clima: ecco perché non è proprio così.
Il coronavirus e il nostro futuro prossimo | Greenpeace
Greenpeace ci spiega come potrebbero ripresentarsi nuovi virus come il SARS-CoV-2: interferendo negli habitat naturali e modificando il clima, stiamo liberando altri virus che metteranno a repentaglio la salute dell’umanità.
Coronavirus e altre epidemie | Alessandro Sala, Corriere della Sera
Perché sono legate ai cambiamenti climatici e alla perdita di biodiversità. C’è una relazione diretta tra le conseguenze dell’azione dell’uomo e la diffusione di malattie devastanti come l’attuale pandemia, ecco quale.
PROGETTI
Not Too Late | Rebecca Solnit and Thelma Young
#NotT00Late è un progetto per invitare i nuovi arrivati al movimento per il clima e per fornire informazioni sul clima e incoraggiamento a chi è già impegnato ma stanco. Crediamo che le verità sulla scienza, le soluzioni incentrate sulla giustizia, la crescente forza del movimento per il clima e i suoi risultati possano essere d’aiuto. Possono placare il dolore e la disperazione e possono aiutare le persone a capire perché vale la pena fare il lavoro che la crisi climatica ci richiede.
TOOLS, SITI & APP PER SMARTPHONE
Carbon Brief | Clear On Climate
Cosa succede a + 1,5 gradi? e a 2? Scoprilo in questo interessantissimo (e terrificante) tool interattivo.
[gratis]
How Much Hotter Is Your Hometown Than When You Where Born? | NY Times
Il celebre quotidiano statunitense mette a disposizione di tutti questo tool interattivo che permette di scoprire quanto la tua città – ovunque tu viva nel mondo – sia diventata più calda a causa del riscaldamento globale.
[gratis]
Biodiversity Library | BHL
Vi occorrono immagini o illustrazioni per ricordare la straordinaria biodiversità delle specie che la sesta estinzione di massa consegnerà ai libri di storia? Godetevi oltre 150.000 scansioni ad alta risoluzione dell’intero archivio della più importante bibilioteca di biodiversità del mondo, la BHL.
[gratis; IG; Flickr; BHLsearch]
The Cyberlaw Guide to Protest Art | Berkman Klein Cyberlaw Clinic
Hai beccato qualcuno che prova a far soldi col bel cartello che avevi creato tu al 4° Global Strike? Una marca di vestiti che si fa un po’ di greenwashing, appropriandosi indebitamente con la tua creazione originale? Ecco la guida legale che fa per te!
[gratis; Medium]
Cleanfox – Clean Up Your Inbox
“Le e-mail inquinano?” Cleanfox è uno strumento anti-spam gratuito per eliminare newsletter / spam / e-mail pubblicitarie con un solo clic.
“E questo dove lo butto?” Junker ti aiuta a differenziare senza dubbi o errori i rifiuti domestici, perché riconosce ogni prodotto singolarmente dal suo codice a barre. Basta inquadrare il codice a barre stampato sull’imballaggio o scrivere la tipologia di rifiuto, e Junker riconosce lo riconosce, lo scompone nei materiali che lo costituiscono e permette:
– di smistare il rifiuto con facilità in base alla raccolta differenziata adottata nel proprio comune
– di ridurre il margine di errore e l’esposizione a multe e sanzioni
– di richiedere feedback su come smaltire i prodotti più difficili da identificare o meno comuni, ad es. olii esausti, RAEE, cartucce, etc.
E se il prodotto non c’è? Nessun problema, basta fotografarlo e inviarlo e Junker risponderà con le info richieste in pochi minuti: nessuno resta solo con i suoi dubbi!
“Sprecare cibo fa aumentare la temperatura della Terra?” Too Good To Go consente ad ogni persona di fare la propria parte per ridurre gli sprechi ed allo stesso tempo di ottenere pasti freschi e deliziosi sostenendo le attività commerciali locali. I commercianti riducono i loro rifiuti ed i nuovi clienti provano i loro prodotti.
Next Charge – Go electric stations
“Dove ricarico l’auto elettrica?” Next Charge è un’applicazione gratuita che ti permette di trovare le colonnine elettriche di ricarica di diversi fornitori di servizi. In pochi secondi, potrai visualizzare le stazioni di ricarica più vicine a te ovunque tu sia, oppure quelle più vicine a una posizione da te inserita.
“In che modo la produzione di gas serra è legata alla produzione di energia?” Electricity map permette di visualizzare da quale fonte proviene l’energia elettrica prodotta nel mondo e quanta CO2 è stata emessa per produrla in tempo reale. È un ottimo strumento per illustrare al pubblico le tematiche e le politiche energetiche.
Climate Trail – gioco per desktop e cellulare
“The climate has warmed to over 4ºC. We live in a post-apocalyptic world where most people have died and storms and heatwaves remain a constant threat. We start at a survivor camp in the ruins of the city of Atlanta. Our group decides to make for Canada to escape the horrid conditions they are experiencing”
[gratis; mac/windows/linux; iOS; Android]
#AloneTogether | Extinction Rebellion
Un ciclo di incontri e webinar di cultura rigenerativa e attivismo, per una ribellione a misura di coronavirus!
[gratis; #AloneTogetherTV]
Way To Go | Vincent Morisset
Vi manca di poter passeggiare nel vostro bosco preferito? Provate Way To Go, esperienza interattiva per esseri umani tra i 5 e i 105 anni (durata: sei minuti, oppure per sempre). È un’opera da web (anche per Chrome VR) di abilità impavida, come uno scoiattolo in bilico su un ramo alto. È un gioco e un conforto e una sirena d’allarme per quello che stiamo rischiando – ora che abbiamo accesso a così tanto, e vediamo così poco.
[gratis; trailer; a-way-to-go.com]
MUSICA
Playlist For Future | Fridays For Future Italia
La playlist ufficiale di Fridays For Future Italia, perfetta per animare uno strike!
[gratis spotify]
La punta dell’iceberg | Eugenio in Via di Gioia
La band indie italiana dedica il suo brano alla crisi climatica, partendo da un incipit emblematico “quando tutti i ghiacciai dei poli ai confini del mondo saranno sciolti…”
[gratis spotify; video youtube]
The Automatic Earth | Steven Bryant
“The Automatic Earth”, for wind ensemble + electronics, addresses the ongoing climate catastrophe and evokes the psychological effect of the impending disruptive change to our entire way of living on the planet, even under a best-case scenario.
[gratis soundcloud]
Por el suelo | Manu Chao
L’artista simbolo del movimento no-global immagina in questo splendido brano del ‘98 una lettera alla madre terra violata dal profitto.
Seeds Of Freedom | Manu Chao
Anni dopo dal successo di Clandestino, Manu Chao si impegna con questo brano nella lotto contro le multinazionali che pretendono di brevettare persino la vita.
[gratis spotify; video youtube]
Vieni a ballare in Puglia | Caparezza
L’artista pugliese racconta in questo pezzo la sua terra stretta tra fabbriche inquinanti, diossina e bellezze senza tempo.
[gratis spotify; video youtube]
Nei treni la notte | Frah Quintale
Un canto d’amore ai tempi di oggi, dove, se guardo gli occhi e guardo il cielo, vedo il fumo delle fabbriche…
[gratis spotify; video youtube]
Eden | Rancore (feat. Dardust)
Presentata a Sanremo 2020, parla di scelte e del peso che hanno. Da ascoltare con la crisi climatica in testa.
[gratis spotify; video youtube]
Amore eternit | Fedez (feat. Noemi)
Un pezzo rap che parla d’amore, ma sullo sfondo della tragedia umana ed ambientale dell’eternit.
[gratis spotify; video youtube]
Playing For Change is a movement of musicians created to inspire and connect the world through music. The idea for this project came from a common belief that music has the power to break down boundaries and overcome distances between people.
[gratis spotify radio]
Distance Will Not Divide Us | AA. VV.
DISTANCE WILL NOT DIVIDE US è una raccolta di opere inedite di artisti elettronici italiani che vogliono diffondere un messaggio di solidarietà e di unità. Una proposta collettiva volta ad aiutare coloro che si battono contro la diffusione di COVID-19 in Italia. Il ricavato sarà devoluto all’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma.
[ascolto gratis / acquisto di sostegno su Bandcamp]
Virtual Exstatic Dance Party | NomadX
– 20 DJS – 24 ORE – 1000+ PARTECIPANTI –
da VEN 27 MARZO @ 12PM CET
a SAB 28 MARZO @ 12PM CET
IN QUESTI TEMPI DI CAMBIAMENTO SERVE CONNESSIONE A NOI STESSI E AGLI ALTRI. La Virtual Exstatic Dance (#VED) è l’opportunità di superare la crisi attuale, unendo il pianeta attraverso la musica. Per 24 ore, i DJ di tutto il mondo manderanno in live-stream i loro set, e i partecipanti la loro danza da casa. L’unione fa l’estasi.
[gratis; #VED]
Social Distancing Festival | Nick Green & Co.
Livestream di musiche e performances da ogni angolo del mondo – un fitto calendario per visioni ed esperienze sonore per colorare la vostra Quarantena!
[gratis; SoDiFest]
Musicians livestreams for Social Distancing | AA.VV.
Dal ciclo di concerti #TogetherAtHome promosso dalla stessa OMS, ai tanti livestream estemporanei di artisti/producer/dj accasati, ecco una lista in continuo aggiornamento della migliore musica a ritmo di quarantena.
[gratis; multiplatform]