Clima

Le posizioni che l’Italia sta portando avanti alla COP30 rischiano di mandare in fumo il lavoro di quasi 200 paesi.

L’Italia si sta distinguendo a Belém per i suoi tentativi di mettere i bastoni tra le ruote a qualsiasi roadmap che definisca un piano chiaro per abbandonare i combustibili fossili. Dopo essere stato l’unico paese nell’Unione Europea, insieme alla Polonia, ad opporsi all’inserimento della roadmap nel Mutirão, sta ora bloccando l’adesione dell’UE alla conferenza globale […]

Le posizioni che l’Italia sta portando avanti alla COP30 rischiano di mandare in fumo il lavoro di quasi 200 paesi. Leggi tutto »

L’Italia è sottacqua di nuovo

Inondazioni

Pesanti inondazioni si stanno verificando in questi giorni in provincia di Gorizia, in Liguria, Toscana, Campania e Sicilia, ma un po’ in tutto il paese: in pochi giorni, infatti, sono cadute le piogge che di solito cadono in mesi e il risultato consta, per ora, di due vittime (dovute ad una frana), diverse persone intrappolate

L’Italia è sottacqua di nuovo Leggi tutto »

Quale paese sta facendo di più per la crisi climatica?

In vista della COP30 ogni Stato ha il compito di presentare dei piani nazionali con cui intende contribuire ai target stabiliti globalmente nell’Accordo di Parigi, tramite le azioni e gli obiettivi per la riduzione delle emissioni di gas serra, i cosiddetti NDCs (Nationally Determined Contributions). Non è la prima volta che ciò avviene, infatti gli NDCs

Quale paese sta facendo di più per la crisi climatica? Leggi tutto »

Il riassunto delle nostre azioni di Novembre

5 Novembre: con gkn verso la fabbrica socialmente integrata Domenica 5 Novembre siamo stati a Campi Bisenzio(Firenze) per il meeting internazionale in supporto al Collettivo di Fabbrica Ex Gkn. All’indomani dell’alluvione che ha colpito la Toscana, la rete di solidarietà si tende in aiuto di chi è statə colpito dagli eventi climatici estremi, mentre continua

Il riassunto delle nostre azioni di Novembre Leggi tutto »

Resistenza climatica: Fridays For Future nelle piazze d’Italia per contestare il governo Meloni

L’italia è a un nuovo capitolo della storia climatica: ondate di calore, alberi sradicati dal vento, chicchi di grandine come palle da tennis e alluvioni.  È il capitolo della devastazione, che rende l’azione collettiva indispensabile. << Un governo che, all’indomani della catastrofe, nega ogni correlazione tra fenomeni estremi e crisi climatica è un governo negazionista.

Resistenza climatica: Fridays For Future nelle piazze d’Italia per contestare il governo Meloni Leggi tutto »

NATURE RESTORATION LAW

VITTORIA! Il Parlamento Europeo ha approvato la NATURE RESTORATION LAW! Finalmente possiamo esultare: è stata approvata una legge fondamentale per difendere la natura e gli ecosistemi del nostro continente. Nonostante l’opposizione di tutti i partiti conservatori, tra cui FratelliDItalia, Lega e ForzaItalia. Nonostante il lobbying delle grandi associazioni dell’industria agroalimentare come Coldiretti. Oggi hanno vinto

NATURE RESTORATION LAW Leggi tutto »

Due portavoce di Fridays For Future Italia ad una puntata di Rebus sulle alluvioni in Romagna

Domenica su Rai 3 due portavoce, attivistə di Fridays for future Forlì, hanno raccontato cosa sta succedendo in Romagna dopo le alluvioni. Il legame tra questi eventi estremi e la crisi climatica è di fronte ai nostri occhi. Il governo Meloni ha scelto la strada del negazionismo continuando a finanziare il gas e facendo dettare

Due portavoce di Fridays For Future Italia ad una puntata di Rebus sulle alluvioni in Romagna Leggi tutto »

Un mese dall’alluvione

Il 17 giugno, a un mese esatto dall’alluvione: 10mila stivali per portare sotto la Regione il fango che abbiamo raccolto. La crisi climatica ha mostrato i suoi effetti sull’Emilia-Romagna, mentre la cementificazione del territorio ha trasformato precipitazioni intense in una catastrofe con morti e devastazioni. Tutto ciò non è un evento improvviso, è crisi climatica;

Un mese dall’alluvione Leggi tutto »

Continuiamo a chiamarlo maltempo, ma questa è crisi climatica.

L’Italia è messa in ginocchio dalle alluvioni,c’è chi lo chiama maltempo ma noi vogliamo chiamarlo col suo nome: crisi climatica È arrivata anche alle nostre latitudini e non possiamo più ignorarla.Morti, sfollati, paesi distrutti, strade bloccate sono disastri dei quali dobbiamo assumerci la responsabilità. I governi devono agire e farlo subito: stop ai combustibili fossili

Continuiamo a chiamarlo maltempo, ma questa è crisi climatica. Leggi tutto »

Panoramica sulla Privacy

Questo sito web usa i cookie per fornirvi la migliore esperienza possibile. Le informazioni sui cookie sono conservate nel vostro browser e svolgono funzioni come riconoscervi quando tornerete sul nostro sito e aiutare gli amministratori a capire quali sezioni del sito web vengono visitate maggiormente.