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Venerdì siamo sces_ in piazza a Bologna e Roma per fare pressione sui parlamentari e chiedere ai media di parlare dei fondi europei di cui finora non si è discusso, che dovevano costruire un piano per la crisi climatica e sociale, e che invece deludono. Il piano è un impegno a trovare finte coperture sostenibili per i settori inquinanti, non […]

Oggi la nostra campagna Ritorno al Futuro compie un anno. Sarebbe bello poterla festeggiare vedendo applicata almeno qualcuna delle nostre proposte nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che il Governo Draghi dovrà presentare a fine aprile. Purtroppo non c’è proprio niente da festeggiare. Per il momento c’è solo da continuare a rimboccarsi le maniche

Ogni era ha i suoi miti, o miti antichi adattati alle richieste del mercato. Con la promessa delle aziende fossili di compensare le emissioni – alias proseguire con attività inquinanti nascondendo parte dei gas emessi – si apre una nuova era del Greenwashing. Il mito lo scrive Eni prendendo ispirazione dal mostro di “Loch Ness”.

Il 22 aprile, ma anche il 21 e 23, oltre che nelle piazze siamo stati nelle librerie di tutta Italia, a leggere il presente e scrivere un futuro… che non sia rovente! Con Sabina Guzzanti, Stefano Liberti, Roberto Mercadini, Sara Segantin, Grammenos Mastrojeni e Vincenzo Giudice parleremo di come la narrazione può contribuire a cambiare

Climate Open Platform: costruiamo insieme il percorso verso la PreCop! Sabato 10 Aprile si è tenuto il primo evento. Hanno partecipato Greta Thunberg (Fridays For Future Svezia), Luca Mercalli (climatologo e divulgatore) e Mitzi Jonelle Tan (Youth Advocates for Climate Action, Filippine) È stato il primo di una serie di appuntamenti internazionali che ci guideranno

Il 20 aprile, la vigilia della pubblicazione dell’omonimo report, Re:Common ha trasmesso in diretta  l’intervista “L’ingiusta transizione”, condotta da Andrea Di Stefano, a Elena Gerebizza e Filippo Taglieri, campaigner energia dell’organizzazione. Il webinar riguarda le influenze private nelle politiche ambientali dell’UE, per maggiori informazioni e per vedere il video ecco l’evento su facebook.  

In questo periodo abbiamo sentito dire che la transizione ecologica è una priorità per il nostro paese. Che la ripartenza deve essere “sostenibile”. Ma quando passiamo ai fatti, stiamo ancora andando nella direzione sbagliata. Non ci servono più vuote promesse e obiettivi di riduzione delle emissioni pieni di scappatoie e lontani nel tempo, tra 10,

Dopo due anni dai primi presidi e dalla dichiarazione di emergenza climatica, il Comune di Chieri inizia la sua campagna per informare la cittadinanza che siamo in piena Crisi Climatica! Eccola: https://www.comune.chieri.to.it/ambiente/come-fai-a-nonvederlo  È una promessa che vediamo concretizzata dopo molta pressione e insistenza, e che chiediamo di replicare a tutti i comuni d’Italia. Ma non

Giovedì 1 aprile è stata la giornata mondiale di ribellione contro la finanza fossile, organizzata da Extinction Rebellion. Durante l’azione tre attiviste sono entrate dentro la hall del Grattacielo Sanpaolo mentre una cinquantina di attivist_ hanno presidiato lo spazio esterno del grattacielo. Alleghiamo un estratto della loro dichiarazione:“Siamo spaesate, siamo spaventate. Il settore bancario continua

In questi ultimi giorni si è riaccesa la lotta in Val di Susa, a dell’operazione di polizia che ha portato allo sgombero del presidio di San Didero il 13 aprile, per riprendere i lavori per la realizzazione dell’autoporto, opera preliminare alla costruzione della linea ad alta velocità.  La storia del TAV Torino-Lione è una storia