Il 29 ottobre lɜ scienziatɜ di Scientist Rebellion hanno organizzato un’azione di disobbedienza civile non violenta nello showroom di BMW a Monaco (Germania).
Hanno denunciato le elevate emissioni causate dal settore dei trasporti, dovute in particolare alla prevalenza della mobilità privata sul trasporto pubblico.
Lɜ scienziatɜ e attivistɜ si trovano oggi nelle carceri di Monaco per la sproporzionata risposta delle forze dell’ordine, pronte a difendere gli interessi privati della casa automobilistica. Tra loro anche due italiani, Lorenzo e Leonardo.
Esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza, affinché vengano rilascitɜ quanto prima. L’appello della comunità scientifica per un’azione climatica immediata ha bisogno di essere amplificato e ascoltato, LEGGILO E DIFFONDILO: https://signon.scientistrebellion.com/
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