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News for future
I contenuti più importanti che abbiamo pubblicato questo mese:
In piazza insieme!
Il 19 aprile è stata una nuova giornata mondiale di azione per il clima. In Italia il…
Nuova campagna “Lavori Climatici”
Parte la nuova campagna “Lavori Climatici” Il movimento Fridays For Future Italia insieme ad altre realtà sociali…
E se il futuro fosse ora?
E se il futuro cominciasse ora? La convergenza tra movimento operaio e movimento climatico può dare…
Cosa significa “resistenza climatica” a Milano?
Lo Sciopero Globale per il Clima del 19 Aprile amplificherà lotte e rivendicazioni dei territori di…
Riprendiamoci l’energia!
Uno dei vantaggi UNICI delle fonti rinnovabili è la possibilità di delocalizzare il sistema energetico, ossia…
Agenda Climatica per Bari
Premessa Le elezioni comunali sono vicine e ora più che mai le realtà sociali del territorio…
RASSEGNA STAMPA
Leggi anche:
- Il G7 clima, energia, ambiente ha partorito la Carta di Venaria, un accordo definito “equilibrato”, ma non basta. Non si fa altro che reiterare impegni e concetti già presi. Eppure, fare un passo in avanti verso la prossima conferenza sul clima, la Cop29 di Baku, era più che necessario visto che si terrà di nuovo in un paese – l’Azerbaigian – che basa la sua economia sui combustibili fossili e che quindi farà di tutto pur di “rallentare” ogni possibile passo verso la decarbonizzazione dell’economia globale. (Lifegate)
- Gli aiuti ai privati alluvionati in Romagna vanno a rilento. La procedura per chiederli è intricata e finora sono stati utilizzati soprattutto i fondi per ricostruire le opere pubbliche. (Il Post)
- Domenica 5 maggio “Food For Profit” in anteprima nazionale su Rai 3 a Report. Il docufilm espone la verità sui rapporti di forza in Europa in tema di agricoltura e fondi europei e da due mesi è diventato un caso. (LAV)
- L’appello a 20 giornali e tv per una stampa libera per il clima. Iniziativa promossa da Greenpeace Italia per la giornata della libertà di stampa.
- Per Eni la colpa della crisi climatica è tua. Ecco come negli ultimi vent’anni le aziende petrolifere si sono erette a paladine dell’ecologia, pronte a insegnare il vero significato della responsabilità ambientale. (Greenpeace)
- Le “bombe climatiche” di Intesa San Paolo. È il mix di finanziamenti e investimenti nell’industria dei combustibili fossili a fare di Intesa Sanpaolo la banca nemica del clima n.1 in Italia. (Recommon)
- Gli avvertimenti negativi e catastrofici sul cambiamento climatico non funzionano. Come si diffonde un messaggio efficace sul cambiamento climatico? (Greenreport)
- L’economia della Palestina non esiste più. Un rapporto di banca Mondiale e Nazioni Unite per la prima volta stima i danni causati dall’invasione di Israele nella Striscia di Gaza. (Valori)
BUONE NOTIZIE
- Greenpeace ha vinto in tribunale contro TotalEnergies. Fallito l’ennesimo tentativo di intimidazione da parte di un’azienda del petrolio e del gas.
- Le pressioni della società civile danno i loro frutti. Molte banche hanno deciso di non finanziare il progetto di estrazione di gas in Mozambico. Chiediamo a Intesa Sanpaolo e UniCredit, le due principali banche italiane, di impegnarsi adesso pubblicamente a non finanziare Coral North, infrastruttura di estrazione e liquefazione di gas: un nuovo devastante progetto estrattivo di Eni.
- Le Anziane per il clima hanno vinto contro la Svizzera. la Corte europea dei diritti umani (CEDU) ha riconosciuto il diritto alla protezione del clima come diritto umano.
- Net-Zero industry Act. Il Parlamento europeo ha approvato il sostegno alla produzione di tecnologie a zero emissioni nette necessarie per la decarbonizzazione.
- Dichiarazioni ambientali e greenwashing. L’Unione europea impone regole più severe. Per tutelare i consumatori dal greenwashing, l’Unione europea vuole mettere un freno alle dichiarazioni ambientali generiche o inattendibili.
- Climate litigation: il riscaldamento climatico è portato in tribunale. le climate litigation permettono di contrastare le società ad alto impatto climatico. Quella di Greenpeace e Recommon contro Eni è il primo importante caso in Italia. Ecco come sostenere “La Giusta Causa”.
MAPA*
Amplifichiamo la voce delle persone e delle aree più colpite dalla crisi climatica (*Most Affected Peoples and Areas)
- Rapporto 2024 dell’International Rescue Committee: I dieci paesi sull’orlo del disastro tra siccità, alluvioni e crisi umanitarie: Dalla Palestina al Congo. Cosa sapere e come aiutare.
Partecipa!
SALI A BORDO!
Se vuoi attivarti e continuare a far sentire la tua voce, abbiamo la soluzione per te: ogni mese su Zoom teniamo un’assemblea di Sali a Bordo, un gruppo nato proprio per fare entrare nuove persone nel magico mondo dell’attivismo climatico. Per partecipare entra nel gruppo Telegram.
Abbiamo aperto anche un gruppo per discutere sulle comunità energetiche!
LE NOSTRE PROPOSTE
Dopo la campagna RITORNO AL FUTURO del 2020, nel 2022 abbiamo scritto un’AGENDA CLIMATICA con le nostre proposte su 5 temi attuabili nell’immediato futuro, che avrebbero un enorme impatto nell’affrontare la crisi climatica e sociale in Italia.
Contatta il nostro Ufficio Stampa per intervistare i nostri Portavoce.
RISORSE for future
- INTERVISTA E DOCUFILM: FOOD FOR PROFIT il film di Giulia Innocenzi che mostra il filo che lega l’industria della carne, le lobby e il potere politico. Ascolta l’intervista “Come andare oltre gli allenamenti intensivi” e promuovi la diffusione del film presentato anche alla Comunità Europea. Dove vederlo e perché vederlo.
- DOCUMENTARIO: PER QUESTO, PER ALTRO,PER TUTTO, documentario sulla convergenza delle lotte in Italia.
- PETIZIONE: Raccolta firme per la campagna europea TAX THE RICH. GLOSSARIO: Le parole per capire i cambiamenti climatici (Valori.it)
- PODCAST: News dal Pianeta Terra
- VIDEO: Limite di velocità ottimale per decongestionare il traffico in città – Dimostrazione matematica.
Grazie per averci letto, alla prossima!
Il gruppo Newsletter di Fridays For Future Italia