Come sarebbe la COP se fosse interamente guidata da coloro che saranno le persone più affette dalle decisioni prese oggi? Da coloro che hanno passato gli ultimi anni ad alzare la voce nelle piazze, a parlare all’interno dei palazzi del potere, per chiedere la giustizia climatica e la transizione ecologica? Da coloro la cui vita dipende da quello che facciamo e non facciamo adesso?
È arrivato il momento di scoprirlo! Comincia oggi alle 13 #MockCOP26, che potete seguire tutti i giorni sul canale YouTube MockCOP26 .
La COP26, che si sarebbe dovuta tenere in questi giorni, è stata posticipata di un anno a causa della pandemia, e non spostata online come praticamente ogni altro incontro politico.
“Una riunione così urgente, che stabilisce come affrontare l’emergenza più grande della storia, tutto sommato si può rimandare.” Questo sembra il messaggio dei politici, che dimostrano ancora una volta di pensare alla crisi climatica come un impegno per cui si può aspettare un altro anno.
Purtroppo non è così.
A colmare questo vuoto saremo noi, attraverso un evento che si terrà per due settimane a partire da oggi 19 Novembre al 1 Dicembre e avrà come scopo quello di mostrare cosa una COP dovrebbe davvero essere.
Tutto ciò è profondamente sbagliato. I politici rinunciano al loro ruolo di guida al punto che dobbiamo essere noi a rimpiazzarli. Se non altro, però, per una volta sarà una conferenza seria. A differenza della vera COP, ad esempio, stavolta non verranno invitati lobbisti delle compagnie fossili – a chi potrebbe venire in mente di organizzare una conferenza sul clima ed invitare i responsabili a dire la loro?
Più info sul programma, gli speaker e l’evento in sé sono sulle pagine Twitter, Instagram e Facebook @mockcop26