Finanziamenti, formazione, tirocini curricolari, parternariati nell’organizzazione di master e corsi di laurea: così il gigante fossile ENI estende la sua influenza anche su scuole e università italiane. E prova a legittimarsi tra le nuove generazioni, nascondendo le sue responsabilità nella crisi climatica.
Le scuole e le università sono luoghi di conoscenza e di ricerca fondamentali per il nostro futuro ed è grave che siano strumentalizzati da ENI per i suoi interessi privati.
Per questo Greenpeace Italia mette a disposizione a studenti e studentesse un kit di mobilitazione, con un modello già precompilato e consigli pratici per fare richieste di accesso agli atti e scoprire quali sono gli accordi di collaborazione tra le università e le aziende inquinanti come ENI.
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