La vita, la salute, la cura delle persone dovrebbero venire prima dei profitti, senza distinzioni. Le politiche migratorie vanno ripensate per gestire l’emergenza ed evitare traumi e dissesto sociale. Perché c’è così poca comprensione ed empatia nei nostri leader e in parte dell’opinione pubblica? Forse perché in questo nostro sistema, basato sulla competizione, il successo e il profitto a tutti i costi, ci si può sentire più forti o più ricchi solo se si ha qualcuno di più debole a cui paragonarsi o da opprimere e sfruttare?
Molte stime identificano circa 143 milioni di migranti climatici nel 2050 se non si affronta la crisi climatica. Cosa accadrà?
Siamo stanch_ di sapere che le persone continuano a morire per naufragi, incendi, odio, avidità. Abbiamo bisogno di istituzioni che siano un riferimento di moralità per tutt_, che agiscano umanamente e con azioni efficaci e urgenti.
Abbiamo bisogno di giustizia.
Ne ha parlato giovedì 11 marzo Extinction Rebellion FVG e Doctors 4 Extinction Rebellion Italia insieme a Gramenos Mastrojeni, segretario generale aggiunto dell’Unione del Mediterraneo.
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Fonti, foto di Scomodo
