È ufficiale. Secondo il Noaa il 2020 è stato l’anno più caldo mai registrato insieme al 2016. La temperatura media di terre e oceani è stata di 0.98 gradi sopra alla media
Ma se ci si limita all’emisfero nord la temperatura ha battuto tutti i record, salendo di 1,28 gradi. Drammaticamente vicini all’1,5 gradi previsti come limite dall’Accordo di Parigi. Secondo lo studio del “Copernicus Climate Change Service”, in Europa si è verificato un aumento di 0,4°C rispetto all’anno precedente, mentre a livello mondiale le temperature hanno equiparato il record del 2016. E i 7 anni più caldi mai registrati sono tutti accaduti dopo il 2014. Questo nonostante sia in corso La Niña, il fenomeno oscillatorio dell’oceano Pacifico che raffredda le temperature. E nonostante il lockdown abbia contribuito a ridurre le emissioni di CO2 del 7%, le concentrazioni di gas serra in atmosfera hanno continuato a crescere.
Il risultato è sotto agli occhi di tutti: aumentano le ondate di calore, i cicloni e gli uragani diventano più violenti, le temperature dell’oceano superficiale si stanno alzando e hanno raggiunto i massimi livelli dal 1995.
Senza una profonda trasformazione dei nostri sistemi industriali, energetici e di trasporto, del nostro stile di vita, non potremo scampare all’impatto irreversibile che il cambiamento climatico avrà sul nostro pianeta e sulle nostre vite.
È ora di agire.
Ascolta cosa ha raccontato la nostra Sofia Pasotto per @lifegate!