La metanizzazione della Sardegna

Cosa sta succedendo sulla nostra isola e perché è importante intervenire

 

28 agosto 2020

Il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa ha autorizzato nelle scorse settimane la costruzione del tratto sud della famigerata dorsale del metano sarda. Un progetto parte del grande piano di metanizzazione dell’isola che – con il beneplacito di tutti i partiti, sindacati e grandi aziende – si comporrà di rigassificatori, gasdotto, navi metaniere.

Ma la Sardegna ha la possibilità storica di diventare 100% rinnovabile, rendendosi energeticamente indipendente, alleggerendo le bollette dei cittadini e salvaguardando il clima, le coste, i campi. Non solo: la transizione energetica può produrre decine di migliaia di posti di lavoro e risollevare l’economia della regione.

Com’è possibile? E perché la Regione continua a insistere sul metano? Ve lo spieghiamo noi in soli tre minuti (Guarda il Video e condividilo)

Fonte 1, studio Politecnico Milano: https://www.wwf.it/azioneclima.cfm?54422/Lo-sviluppo-a-carbonio-zero-puo-partire-dalla-Sardegna

Fonte 2, studio Ispra-JRC: https://www.qualenergia.it/articoli/via-dal-carbone-con-il-solare-in-sardegna-e-nei-paesi-ue-e-fattibile/

Fonte 3, paper Oxford su posti di lavoro creati: https://amp.europa.today.it/lavoro/stiglitz-coronavirus-rinnovabili.html

2 agosto 2020

Mentre in Sardegna si prevedono picchi di oltre 45 gradi, i primi litri di metano arrivano nell’isola.Parliamo di un gas fossile, altamente impattante, da abbandonare entro il 2050 secondo l’UE e il prima possibile (assolutamente ben prima del 2050) secondo l’IPCC. Un investimento, quello della metanizzazione della Sardegna, nato vecchio, fuori tempo massimo, pericolosissimo per una regione sempre più massacrata dalla crisi climatica. Il tutto in un’isola che, viste le sue caratteristiche demografiche e geografiche, potrebbe diventare in brevissimo tempo 100% rinnovabile.⠀

La Regione festeggia; il governo – finora scettico – tace; politica non pervenuta. La vittoria è tutta delle multinazionali Snam e Italgas e dei loro azionisti. Abbiamo intenzione di stare a guardare mentre saccheggiano il nostro futuro?

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo!