Resistiamo all'aumento di eventi estremi, all'ipocrisia del governo e alla lobby dei combustibili fossili. Sono necessarie nuove lotte partigiane per fare una transizione a pianificazione partecipata e combattere gli interessi in campo. Vogliamo ripartire dalle scuole con comunità energetiche ed efficientamento termico!
Scendiamo in Piazza per la Palestina, condividendo la lotta contro il neocolonialismo e per l’autodeterniminazione, perché ogni conflitto o crimine avvantaggia solo le maggiori lobby come quelle delle armi e del fossile: Eni & co non perdono mai!
Chiediamo un intervento pubblico massiccio per realizzare la transizione ecologica, creare lavori per il clima e cambiare la nostra economia. La lotta per arrivare alla fine del mese contribuisce alla lotta per evitare la fine del mondo!
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