Il Black Friday è il giorno di shopping più intenso dell’anno: grandi marche e intere società incoraggiano il consumismo sfrenato per guadagnare cifre esorbitanti.
Il Black Friday è un’occasione solo per i grandi marchi, dal momento che le piccole imprese spesso non possono permettersi di fare sconti importanti sui loro prodotti, perché il prezzo di partenza è già più che onesto.
Non dimentichiamoci poi dei costi sociali e ambientali del Black Friday: manodopera mal pagata, consumo eccessivo delle risorse naturali come acqua e materie prime.
Inoltre, il drastico aumento delle emissioni che provengono non solo dalla produzione ma anche dalla distribuzione di tutta la merce venduta.
Quest’anno allora, chiediamoci se possiamo contribuire a boicottare un meccanismo che non fa altro che alimentare sfruttamento dei lavoratori, devastazione ambientale, capitalismo sregolato, ad un altissimo costo sociale ed ambientale.