Il 12 e 13 Maggio una delegazione di attivist_ ha viaggiato da Taranto a Roma per approdare davanti a Palazzo Montecitorio e all’Avvocatura di Stato.
La richiesta: dare ascolto alla sentenza del TAR di Lecce e non agli interessi di Arcelor Mittal, affittuaria dell’Ilva, e chiudere l’area a caldo degli impianti, considerata la più inquinante.
Il parere del Consiglio Di Stato è l’ago della bilancia che potrà pendere verso una parziale vittoria per la cittadinanza o un’ulteriore condanna.
L’obiettivo dei gruppi tarantini resta sempre e comunque la chiusura totale dell’Ilva, porre fine al ricatto lavoro – salute – ambiente e smetterla con compromessi alternativi che ritardano un destino impresso sulle strutture fatiscenti dell’ecomostro.
Diamo voce al loro appello, già oggi è il giorno perfetto per rendere Taranto libera.
Ringraziamo Fridays For Future Taranto