Global Sumud Flotilla: 40 mila persone, 300 tonnellate di cibo, fino a Gaza City

Mentre i governi occidentali sostengono l’omicidio con le bombe o con la fame di chiunque si trovi a Gaza.

Mentre il presidente Americano e quello Israeliano sognano una nuova Dubai costruita sulle macerie di un genocidio. In tutto il mondo le persone cercano strumenti per aiutare l3 Palestinesi a resistere ad un assedio genocidiario.

Quello che è successo in questi giorni anche a Genova, cioè la mobilitazione collettiva per la raccolta di generi alimentari e la fiaccolata in solidarietà alla Palestina e in favore della Global Sumud Flotilla in partenza dal porto, ha un solo significato: Genova riconosce chi resiste.

La portata della mobilitazione è stata enorme. In pochi giorni, grazie al lavoro costante di Music For Peace, sono state raccolte oltre 300 tonnellate di cibo. La partenza della Flotilla è stata accompagnata da oltre 40 mila persone.

Le minacce del governo dell’impero coloniale sionista nei confronti dell’equipaggio della Global Sumud Flotilla non stupiscono: la criminalizzazione della solidarietà è in atto in tutto il mondo, un processo che Israele sta estremizzando con ridicole accuse di terrorismo.

La detenzione è un altro strumento dell’apartheid coloniale e contribuisce all’ordine al pari delle bombe, in Medio Oriente così come in tutto il mondo.

Se bloccheranno la Flottila bloccheremo tutto, ma la nostra attenzione per la spedizione deve essere subordinata a quello che succede in Palestina. Questa è solo una parte del percorso di vicinanza e resistenza nella causa Palestinese.

Bloccheremo tutto perchè finisca l’assedio, avremmo dovuto farlo prima.

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