Abbiamo iniziato a mobilitarci esattamente 3 anni fa, e abbiamo visto come le conseguenze della crisi climatica sono diventate sempre più grandi ed evidenti (l'ultimo rapporto dell'IPCC lo rivela chiaramente): uno scenario disastroso in cui l’unica costante è una domanda che ognun* di noi si fa ogni giorno: “Se questo è il mio presente, cosa sarà del mio futuro?”.
➡️ "People Not Profit" è il concetto condiviso e rilanciato da ambientalist* di tutto il mondo: basta mettere a rischio il futuro del pianeta e la vita di miliardi di persone per nutrire gli interessi di pochi.
🔴 PENSARE GLOBALE
Il tempo per fermare il collasso ecologico e climatico sta scadendo, ed è necessario ora più che mai far arrivare il nostro messaggio.
Nella lotta alla crisi climatica è necessario ragionare su un piano globale, per agire successivamente nel locale. L'1% più ricco della popolazione si sta mangiando tutte le risorse della terra!
In un momento in cui sembra più che mai che gli interessi economici ed espansionistici siano gli unici a muovere la politica globale, è fondamentale scendere in piazza per chiedere un’azione collettiva urgente e unitaria, per una società diversa che vada verso la decarbonizzazione e la defossilizzazione, nonché verso una demilitarizzazione.
Vogliamo liberarci dal ricatto tra sopravvivenza, salute, ambiente o lavoro: vogliamo che si crei una società in cui l'essere umano è in simbiosi con la natura e non suo aguzzino.
Vogliamo una società ecologica perché la causa principale di questa guerra, così come della crisi climatica, è la nostra dipendenza tossica dai combustibili fossili e dal gas, che stanno alimentando paesi autoritari e collasso climatico
Viviamo in un pianeta attraversato da conflitti inutili e devastanti non sarà mai ecologicamente sano.
È il momento di agire, risarcire le popolazioni più colpite e storicamente sfruttate, dare voce alle categorie e ai generi oppressi, ridistribuire le ricchezze, le tecnologie e il potere politico, contro una classe dirigente che preferisce finanziare la guerra piuttosto che la transizione ecologica.
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Ci dichiariamo contro ogni devastazione ambientale e contro ad ogni guerra: continueremo a mobilitarci e a sanzionare le grandi multinazionali che lucrano sulla vita delle persone.
🔴 AGIRE LOCALE
Vicenza è la quarta città più inquinata d'Europa. La qualità dell'aria supera per molti giorni all'anno la soglia consentita, causando gravi danni alla salute dell3 cittadin3: Vicenza detiene il record in Italia per concentrazione di inquinanti.
Nonostante ciò, il comune continua a presentare presunte soluzioni, come le domeniche verdi o il controllo degli impianti di riscaldamento, che si rivelano irrimediabilmente inutili e ridicole.
L'inquinamento atmosferico a Vicenza, purtroppo, non è l'unica problematica: le nostre falde e il nostro sottosuolo sono da tempo contaminati da PFAS e il nostro territorio è ormai completamente ricoperto da colate di cemento, che non fanno altro che aumentare le difficoltà naturali e sanitarie.
L'ipocrisia del nostro comune, a nostro parere, si racchiude e sintetizza nella costruzione del progetto TAV (treno ad alta velocità): si prospetta come l'ennesima speculazione edilizia mascherata alla popolazione da opera green.🌼 Dopo 3 anni siamo ancora qui e continuiamo a lottare: domenica 13 ci siamo ripres3 l'Ex Lanerossi e venerdì 25 vogliamo riprenderci le strade e le piazze della città! 🌼
Continuiamo a mobilitarci, in centinaia di città del mondo, per chiedere un'unica cosa: azioni urgenti per ottenere giustizia climatica e sociale.
Diventiamo tempesta marea‼️
ULTERIORI INFORMAZIONI
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