Cos’è accaduto al Climate Social Camp?

È finito venerdì il Climate Social Camp a Torino e il meeting europeo di Fridays For Future.
Sono stati cinque giorni di dibattiti, incontri, workshop e manifestazioni!

Abbiamo incontrato molt* attivist* da tutta Europa e anche dal mondo, abbiamo ascoltato visioni diverse, discusso e imparato molto.

Il camp, come suggerisce il nome, non ha riguardato solo il clima ma anche l’aspetto sociale, proprio perché non può esserci giustizia climatica senza giustizia sociale!
Ad esempio, ci sono stati vari workshop e dibattiti con realtà come il Collettivo di Fabbrica GKN, Non Una Di Meno, SOS Mediterranea, Global Alliance of Territories e molte altre!

Il meeting ha inoltre cercato di avere un focus sui MAPA (Most Affected People and Areas), incontrando i loro delegat* e attivist*, perché sempre di più la lotta ambientalista deve ascoltare e priorizzare le loro voci e le loro prospettive, necessarie per andare avanti.

Abbiamo infine manifestato mercoledì e venerdì: mercoledì marciando dal Camp fino alla rotonda della sfinge, imbocco per l’autostrada Milano-Torino bloccandola per 45 minuti, sanzionando la SNAM e appendendo uno striscione sulla sommità della sede di Intesa San Paolo, e venerdì dal camp fino a Piazza Castello, dove ci sono stati interventi da parti di molti attivist* da varie parti del mondo.

Concludiamo dicendo, come abbiamo gridato spesso al camp, che “United we stand, divided we fall” e che “El pueblo unido jamás será vencido”!