La situazione si fa accesa. Il clima si sta riscaldando.
Dal tribunale è arrivato l’ordine di sgombero dell’ex fabbrica GKN.
Nonostante ci si trovi alla vigilia degli ultimi passi per la creazione del consorzio pubblico industriale e i comuni e la regione siano passati alle delibere, sono stati assecondati gli speculatori.
Stavamo entrando nei dettagli del progetto industriale della fabbrica sociale, polo industriale per la produzione di pannelli fotovoltaici e mobilità sostenibile. Un progetto dal basso per spingere la transizione ecologica ed energetica che tanto fatica a procedere tramite le istituzioni.
È un nuovo tentativo di seppellire la lotta sociale per riaprire la fabbrica e minare irrimediabilmente la reindustrializzazione dal basso.
La lotta del presidio sociale per la riapertura della fabbrica e per ottenere ciò che gli spetta però non si ferma.
Abbiamo organizzato eventi e assemblee l’11 e 12 luglio, per difendere insieme il presidio all’Ex Gkn, tra cui anche un concerto per il quarto anniversario della lotta.


